Lo storico imprenditore marchigiano ed ex ministro, si è spento a 99 anni nella sua casa di Fabriano
Fabriano piange la scomparsa di Francesco Merloni, storico imprenditore e figura di spicco del panorama industriale e politico marchigiano. Si è spento martedì sera, 1 ottobre, all’età di 99 anni, nella sua abitazione di Fabriano.
Il noto imprenditore è stato il volto ed il cuore pulsante del Gruppo Merloni, azienda che ha giocato un ruolo cruciale nello sviluppo economico delle Marche e dell’Italia intera. Sotto la sua guida, il gruppo è diventato un punto di riferimento nella produzione di elettrodomestici e componenti per il riscaldamento, con il marchio Ariston conosciuto a livello internazionale.
Le origini, l’Azienda e la politica
Nato nel 1924, Francesco Merloni è stato figlio di Aristide Merloni, il fondatore dell’azienda. Laureato in Ingegneria al Politecnico di Milano, ha seguito le orme paterne, espandendo l’impresa di famiglia e affermandola come uno dei principali poli industriali del Paese. Negli anni, ha saputo coniugare l’eredità imprenditoriale con una visione moderna e lungimirante, consolidando la presenza dell’azienda sui mercati esteri.
Oltre al suo impegno nell’industria, ha svolto un ruolo significativo anche in politica. È stato Ministro dei Lavori Pubblici nei governi di Giuliano Amato e Carlo Azeglio Ciampi tra il 1992 e il 1994, portando il suo contributo tecnico e manageriale in un momento cruciale per l’Italia. Negli anni ha ricoperto inoltre incarichi come deputato e senatore. Nel 1994 firmò la Legge sugli appalti pubblici che porta il suo nome.
Era conosciuto anche per il suo impegno filantropico e culturale. La Fondazione Aristide Merloni, da lui creata, è promotrice di numerose iniziative a favore dello sviluppo economico e sociale delle aree interne delle Marche, sostenendo il territorio e le comunità locali.