I carabinieri della stazione di Caldarola rintracciano gli autori delle truffe a danno di un anziano e di una donna
Non accenna a diminuire la lunga serie di truffe, spesso ai danni di persone anziane, alle quali viene carpita la buona fede con tecniche sempre più elaborate. Dopo accurate indagini i carabinieri della stazione di Caldarola, compagnia di Tolentino sono riusciti a rintracciare due soggetti, che hanno estorto alle loro vittime 1.571 e 17mila euro.
Il primo a cadere nella rete dei truffatori, un anziano che aveva messo in vendita dei pneumatici per auto su un sito di vendite online. Contattato da un giovane marocchino residente in Veneto, si è fatto convincere ad andare presso l’ufficio postale per prelevare i soldi che gli spettavano per la vendita. Al contrario il giovane, fornendo indicazioni telefoniche fasulle, è riuscito a scucirgli la bellezza di 1.571 euro. per mezzo di alcuni bonifici. A seguito della successiva denuncia i carabinieri hanno effettuato una serie di accurate indagini, fino a rintracciare il 23enne, deferendolo alla AG.
Qualche tempo prima è stata truffata una donna, anche lei abitante in zona, contattata telefonicamente da quello che pensava fosse il centralino della sua banca, da un falso funzionario, che per non meglio precisati problemi di sicurezza l’ha convinta a comunicare le credenziali per entrare nel suo account personale. Con questo escamotage, nel giro di pochi minuti dal conto sono spariti ben 17mila euro. Anche in questo caso le indagini dei militi hanno avuto esito positivo; l’autore della truffa, un 25enne egiziano residente in provincia di Frosinone, è stato denunciato. A suo carico diversi reati simili, perpetrati in passato.
Purtroppo persone come queste, riescono sempre a carpire la buona fede dei truffati, spesso anziani o persone che ricevono mail, segnalazioni telefoniche, che non pensano di verificare la veridicità di quanto a loro richiesto o segnalato.