È accaduto a Jesi, uno dei giovani, alla vista della Polizia, ha cercato di fuggire. Aveva una ferita alla mano destra
A Jesi il 10 settembre, intorno alle ore 22.50 , un uomo chiamava il 112 per segnalare la presenza di un gruppo sospetto di giovani, che aveva danneggiato alcune auto in sosta, tra cui quella della moglie.
All’arrivo degli Agenti, l’uomo ha raccontato di aver sentito un rumore forte e di essersi affacciato per controllare. Dal balcone aveva visto un gruppetto di giovani che correva tra le auto in sosta. Sceso di sotto, aveva trovato danni anche all’auto della moglie, uno specchietto laterale era stato rotto.
I Poliziotti si sono messi subito alla ricerca dei presunti autori dei danni. Poco dopo, hanno individuando un gruppo di sette ragazzi in via Saveri. Uno di questi, alla vista della polizia, ha anche provato a scappare.
Il giovane che aveva tentato la fuga, aveva la mano destra insanguinata a causa di una ferita tra il mignolo e l’anulare. Ha detto agli agenti di essere caduto, ed ha ricevuto le cure dei sanitari.
Sul giovane con la mano insanguinata sono caduti subito i sospetti. Gli altri hanno detto di essere lì perché si erano trovati presso il centro commerciale per poi andare in pasticceria.
La polizia si è concentrata sul giovane ferito, del quale hanno acquisito generalità e scheda del pronto soccorso. Nella giornata di ieri, il giovane è stato denunciato per il reato di danneggiamento aggravato dai futili motivi e dall’esposizione a pubblica fede del veicolo.