Il 16enne, nigeriano, si trovava vicino al casottino del Camper Club, insieme ad altri giovani. La Polizia lo ha riconosciuto per precedenti e lo ha controllato
E’ stato denunciato per il reato di porto di oggetti atti ad offendere, un minore di 16 anni di nazionalità nigeriana, controllato ieri pomeriggio a Jesi dagli agenti della polizia.
Il Parco del Vallato, luogo dove si concentra il maggior numero di segnalazioni dei cittadini, è stato controllato ieri da agenti della Polizia di Jesi. Erano circa le 17, quando hanno notato un gruppo di ragazzi nel muretto vicino alla casetta del Camper Club. Uno dei giovani è stato riconosciuto per i precedenti, tra il 2022 e quest’anno, per rapina, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, furto con strappo, lesioni personali, ricettazione e minaccia. Sottoposto a controllo, nascondeva nella tasca del giubbino una lama lunga 8 centimetri.
Alle domande degli agenti, sminuiva la sua condotta e non sapeva che rispondere. E’ stato quindi identificato e deferito in stato di libertà per il reato di porto di oggetti atti ad offendere. Dei fatti veniva informata la Procura presso il Tribunale dei Minorenni di Ancona.
L’episodio, verificatosi, riscontra la veridicità delle segnalazioni pervenute da parte dei residenti, che desiderano che i parchi non diventino zone franche abbandonate al degrado ed alla commissione di delitti, e costituisce una chiara risposta delle forze di Polizia presenti nelle aree più sensibili del territorio sia con servizi di prevenzione generale che investigativi.