E’ successo stamattina all’ospedale Carlo Urbani di Jesi, dove un’auto parcheggiata lungo il viale che porta alla struttura vecchia del Murri, si è sfrenata ed è scivolata per alcuni metri finché non ha finito la sua corsa contro un albero.
Lunedì mattina si è sfiorata la tragedia a causa di un incidente particolare. All’ospedale Carlo Urbani, un’auto parcheggiata lungo il viale interno, quello che conduce al vecchio ospedale Murri di Jesi, si è sfrenata, iniziando una discesa incontrollata fino a terminare la sua corsa contro un albero.
Nella discesa, ha urtato contro due auto anch’esse parcheggiate lungo il vialetto. In quel momento non vi erano pedoni a transitare, e oltre ai danni alle auto non vi è altro da segnalare, se non il particolare del divieto di sosta che non viene di solito rispettato.
Danneggiate due auto anch’esse parcheggiate lungo il viale. La denuncia (ulteriore) del Tribunale del Malato
Non è rimasto con le mani in mano Pasquale Liguori, presidente del Tribunale dei Diritti del Malato, che ha subito scritto un appello all’AST. Non è la prima volta che insiste sulla necessità di trovare soluzioni al problema dei parcheggi. Se vi sono auto parcheggiate è perché i parcheggi a servizio del nosocomio cittadino non sono sufficienti. “Alcune di proprietà dell’AST, non dovevano assolutamente essere lì, in quanto parcheggiate sulle aree riservate ai pedoni“. Questa la denuncia del Tribunale del Malato.
“Si propone ancora una volta l’annoso problema dei parcheggi al Carlo Urbani – prosegue Liguori – più volte abbiamo segnalato nel tempo il mancato rispetto dei parcheggi per disabili, cosa che ogni tanto si ripete ancora, chi deve accompaganare un paziene in carrozzella al reparto di fisiatria non sa dove parcheggiare e si deve trovare comunque un posto, anche anziani con bastoni che ogni giorno percorrono la via“.
“E’ ora che AST e Comando dei Vigili Urbani si siedano attorno ad un tavolo per regolamentare finalmente i parcheggi all’interno dell’ospedale“, conclude Liguori.