Jesi, 2 agosto 2025 – La Polizia di Stato del Commissariato di Jesi ha identificato e denunciato un uomo italiano di circa 50 anni, ritenuto responsabile di un furto aggravato avvenuto all’interno di una profumeria cittadina. L’individuo è stato successivamente arrestato e si trova ora in stato di libertà, mentre proseguono le indagini per identificare un presunto complice.
La segnalazione è giunta al Numero Unico di Emergenza 112 da parte del responsabile del negozio, che ha riferito del furto di un profumo di elevato valore. Gli agenti del Commissariato di Jesi si sono recati immediatamente sul posto. Grazie alla dettagliata descrizione fornita dal responsabile, i poliziotti sono riusciti a intercettare l’uomo a breve distanza dal luogo del furto.
Sottoposto a perquisizione personale, il cinquantenne non è stato trovato in possesso del profumo, ma di un paio di tronchesine. Il possesso di quest’ultime, ingiustificato per le circostanze di luogo e di tempo, ha portato al sequestro dello strumento.
Le attività investigative del Commissariato di Jesi sono proseguite, mosse dal sospetto che il ladro potesse aver agito con un complice. Le analisi delle immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza locale hanno confermato i sospetti: l’uomo, dopo essere entrato in profumeria, ha prelevato il profumo, ne ha rimosso l’involucro dotato di antitaccheggio e lo ha occultato sotto i vestiti, riuscendo così a eludere i controlli elettronici all’uscita.
È emerso inoltre che, all’esterno del punto vendita, un secondo individuo attendeva l’uscita del ladro, fungendo da “palo” e mantenendo il contatto visivo con l’interno del negozio. Successivamente, i due uomini si sono allontanati insieme.
Il cinquantenne è stato quindi intercettato e identificato, e si trova ora in stato di libertà per furto aggravato. Le indagini della Polizia di Stato del Commissariato di Jesi proseguono incessantemente con l’obiettivo di risalire all’identità del suo complice.
