La notte brava di un 40enne straniero denunciato
La richiesta di intervento delle forze dell’ordine è scattato intorno alle ore 2.30 circa della scorsa notte in un esercizio in via Gramsci, dove un uomo di 40 anni di origine straniera, invece di pagare la consumazione ha rubato un coltello prima di allontanarsi. Grazie alla descrizione dell’uomo, da parte del titolare dell’esercizio ha fatto sì che gli agenti della polizia di Stato sono riusciti a individuarlo in poco tempo, mentre era in compagnia di un connazionale.
Dopo averlo distratto, gli agenti gli hanno sottratto la lama che sporgeva dai pantaloni. I due si trovavano in evidente stato di ebbrezza e riferivano che erano diretti verso le rispettive abitazioni, dichiarando al contempo di aver regolarmente pagato le consumazioni. Al contrario il titolare e una dipendente dell’esercizio commerciale riferivano che i due erano stati invitati a pagare le consumazioni e a lasciare il locale per consentirne la chiusura, il quarantenne pretendeva di pagare con un bonifico bancario e quando la dipendente aveva spiegato che non poteva accettare tale pagamento e che poteva saldare il conto pagando in contanti o mediante Pos, l’uomo si è appropriato di un un coltello da cucina, uscendo poi dal locale.
Il cittadino straniero trovato con il coltello, è condotto in Questura per l’identificazione, probabilmente per l’eccessiva quantità di alcol assunto, si è addormentato in uno stato di semi incoscienza, tanto che è stato necessario allertare i sanitari, che hanno deciso di trasportare l’uomo al pronto soccorso. Durante il tragitto in ospedale, con l’ambulanza scortata da una pattuglia, il quarantenne ha assunto un atteggiamento aggressivo e molesto danneggiando alcuni strumenti sanitari e la sua condotta aggressiva è proseguita anche all’interno del Pronto Soccorso. In un primo momento l’uomo ha reagito nei confronti dei poliziotti, poi si è lasciato andare a comportamenti autolesionistici. Dopo le cure dei sanitari è stato denunciato per porto di oggetto atto ad offendere, danneggiamento, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale.