L’anziana ha ricevuto telefonate da un sedicente direttore di banca, che la informava di un grave pericolo per il figlio
La Polizia di Stato ha tratto in arresto una donna di 35 anni, proveniente da fuori regione, con l’accusa di tentata truffa ai danni di un’anziana signora di 90 anni. L’episodio si è verificato nella serata di ieri, nei pressi di via Varano ad Ancona.
Tutto è iniziato con una segnalazione di lite tra condomini, giunta al numero di emergenza 112. Pochi minuti dopo, un uomo ha contattato nuovamente la centrale operativa per segnalare la presenza di una donna sconosciuta all’interno dell’abitazione della suocera anziana.
Giunti sul posto, gli agenti hanno trovato l’anziana signora, la sua badante e i figli, insieme alla donna estranea, che era stata trattenuta dai familiari. La ricostruzione dei fatti ha permesso di accertare che la donna, con un complice, aveva messo in atto un piano per truffare l’anziana.
La badante era stata allontanata con la scusa di ritirare un pacco postale urgente, mentre l’anziana aveva ricevuto telefonate da un sedicente direttore di banca, che la informava di un grave pericolo per il figlio e richiedeva un pagamento per evitare il suo arresto.
Successivamente, la truffatrice si era presentata a casa dell’anziana, cercando di farsi consegnare denaro e oggetti di valore. Tuttavia, è riuscita a sottrarre solo 5 euro dalla borsetta della vittima, prima di essere scoperta dai familiari, giunti in visita. Nel tentativo di fuggire, la donna ha aggredito il figlio dell’anziana, mordendolo a un braccio.
I condomini, allertati dal trambusto, hanno chiamato il 112, permettendo l’intervento della Polizia. La donna è stata arrestata e condotta presso le camere di sicurezza della Questura, in attesa dell’udienza di convalida.
Il Questore ha emesso un Foglio di Via nei confronti della donna, vietandole di tornare ad Ancona fino al 2029. La donna ha numerosi precedenti penali e di polizia, molti dei quali per truffa.
La Polizia di Stato invita i cittadini a contattare immediatamente il 112 in caso di sospetta truffa.
