«La libertà è come l’aria: nessuno si rende davvero conto di quanto sia preziosa finché non ti manca».
Non sono le parole di un ergastolano o di un detenuto comune, ma del calciatore Michele Padovano, arrestato con un blitz stile “antiterrorismo” la sera del 10 maggio 2006.
L’assoluzione per non aver commesso il fatto è arrivata soltanto a gennaio 2023, ben 17 anni, con 3 mesi di detenzione, 9 di arresti domiciliari e 5 di obbligo di firma dai Carabinieri.
Sabato 25 a partire dalle 20:30, presso la Locanda Hostaria della Posta, a Castelplanio – via Carrozze Vaccili, 6, Michele Padovano incontrerà a cena sportivi, tifosi, lettori, per firmare le copie del libro “Tra la Champions e la libertà”, parlando non solo della sua vicenda calcistica, ma anche della sua toccante esperienza umana.
Di come la famiglia lo ha aiutato per superare i suoi momenti più difficili, della sua profonda amicizia con Luca Vialli, di tanti episodi e personaggi incontrati nella sua carriera ricca di successi.
Tanta serie A alle spalle, Pisa, Napoli, Genoa, Reggiana, quindi il passaggio alla Juventus di Lippi con la conquista di scudetto, Champions League 1995/96, Supercoppa UEFA 1996 , una Coppa Intercontinentale.
Info line 0731 8135 28; è consigliata la prenotazione.