Tuesday 16 September, 2025
HomeComunicati stampaPer Jesi: “Gli atti vandalici sono da condannare”

Gli atti vandalici ed intimidatori non hanno appartenenza né orientamento politico: sono da condannare senza esitazioni.

Il disegno di un uomo stilizzato appeso a testa in giù e di fianco scritto un nome, è un atto vandalico, violento ed intimidatorio. Bruciare uno stendardo con l’immagine di una donna che spinge un passeggino, è un atto vandalico, violento e intimidatorio.

Due diverse situazioni, che non devono essere assegnate arbitrariamente ad una o all’altra mano, ma ci chiedono una sola ed unica risposta: la condanna ferma a qualsiasi gesto che rimandi alla violenza e all’odio. Perché a tutto questo non c’è alcuna giustificazione e nessuna attenuante.
Che nessuno mai alimenti le ostilità, il disprezzo, il livore. 

L’augurio ed anche più pragmaticamente l’intento deve essere quello di lavorare tutti, unitamente, a diminuire le distanze e le contrapposizioni, alimentando quotidianamente un clima di dialogo e di confronto pacifico.

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Comunicato Stampa