La risposta del Sindaco, sul fatto che l’Amministrazione comunale non abbia già provveduto ad affidare un incarico ad un professionista esperto, per approfondire ciò che è stato scritto dall’Università di Tor Vergata, ci fa capire che la mozione presentata, anche con la nostra firma, era assolutamente indispensabile, anche perché non si è saputo più niente dello studio fatto dall’università di Ancona.
Le giustificazioni del Sindaco per non discutere la mozione sono state del tutto inaccettabili e risibili, soprattutto quando si parla di una spesa che potrebbe apparire ingiustificata.
Ricordiamoci quante spese sono state fatte, che la città ha criticato come inutili! Quello che è più grave è che si è impedito che una mozione così importante ed urgente venisse discussa.
Quanto alla mozione riguardante la revoca alla cittadinanza onoraria a Mussolini, che oggi viene pretestuosamente tirata in ballo, era la quarta nell’ordine del Consiglio comunale e molto probabilmente oggi non sarebbe stata affrontata.
Quale è la cosa più urgente oggi per Jesi e i suoi cittadini?
Salvaguardare la Jesi futura.
Proprio in segno di protesta contro un certo tipo di comportamento, che purtroppo si va ripetendo nel tempo, siamo usciti dall’aula.