Monday 6 May, 2024
HomeComunicati stampaLa Fornace, torna la rassegna “Bibliotalk” con il romanzo di Ramazzotti ambientato in Vallesina

Dal Comune di Maiolati Spontini

Sta destando davvero molta curiosità nel nostro territorio, tanto da essere diventato un vero e proprio caso letterario, il romanzo ambientato fra Jesi e i centri limitrofi della Vallesina scritto dal fotografo e reporter Sergio Ramazzotti dal titolo “Perdona loro”. E sicuramente attirerà l’attenzione del pubblico la presentazione del volume in programma venerdì 21 aprile, alle ore 18, alla biblioteca La Fornace di Moie. Il romanzo, infatti, è al centro del terzo appuntamento di “Bibliotalk”, il ciclo di incontri intorno ai libri con il giornalista Giovanni Filosa.

Si potrà fare due chiacchiere insieme con l’autore, Ramazzotti, vincitore per due volte del premio Enzo Baldoni per reportage da territori di guerra. Il protagonista del suo primo romanzo, un giallo, è Neri, presentato come “un uomo dal passato oscuro, dal presente tormentato e dal futuro incerto. Stanco del peso psicologico di un mestiere, l’inviato di guerra, fatto per troppi anni e con troppa convinzione, è venuto a rifugiarsi nelle Marche, più precisamente nei Castelli di Jesi, sua regione d’origine, senza grandi progetti, tranne quello di rimettere insieme i brandelli della sua vita; uno scopo al quale gli tornano utili l’isolamento quasi monacale («nessuno sano di mente verrebbe a cercarti fra queste colline»), e la routine dei pranzi e delle cene nella trattoria di Jolanda, un autentico tempio della buona cucina dove la proprietaria cura col cibo il corpo e lo spirito, e dove Neri si rintana per lasciarsi definitivamente alle spalle i ricordi e un matrimonio finito. Ben presto però la routine viene stravolta da un caso clamoroso…”. È l’incipit della storia, dove si usa anche il dialetto locale e si potranno riconoscere personaggi ispirati a quelli reali.

Al termine della presentazione, sarà offerta una degustazione di vini al Caffè Letterario da parte della Cantina Colleminò.

La rassegna proseguirà venerdì 28 aprile, sempre alle 18, con l’ultimo libro di Asmae Dachan: “Cicatrice su tela” – Castelvecchi Ed. La giornalista, fotografa e scrittrice italo-siriana racconterà al pubblico il suo terzo romanzo dove affronta i temi della violenza e del desiderio di riscatto e di rinascita. Dopo la chiacchierata insieme con Filosa, appuntamento davanti a un calice al Caffè Letterario sempre offerto dalla Cantina Colleminò.

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Comunicato Stampa