Saturday 4 January, 2025
HomeAttualitàLa consigliera Santarelli sulle assunzioni dei neuropsichiatri di Ast Ancona

Siamo agli sgoccioli del 2024 ed arriva la nota di Ast  Ancona  che ci informa sulla situazione UMEE di Ancona, Jesi e Fabriano.

Dopo la nota di fine agosto, in cui non c’era ancora traccia del neuropsichiatra, si vociferava dell’imminente assunzione a Jesi di tale figura già da gennaio, anche se non era ben definito il monte orario del suo servizio (part- time o full-time???).

Ecco la bella notizia: la AST Ancona ha individuato le tre figure di neuropsichiatra infantile presso le Umee di Ancona, Fabriano e Jesi nonostante le complessità di reperimento a livello nazionale: la professionista di Ancona inizierà dalla prima settimana di gennaio 2025, le altre due da marzo 2025 dopo la specializzazione.

C’è da dire che dopo aver aspettato qualche anno un mese o due in più non farà la differenza e quindi c’è da stare con le dita incrociate o le mani giunte, a seconda di come si preferisce, sperando che i medici al momento specializzandi, non trovino in questi tre mesi occasioni migliori e non decidano di lasciare Jesi, prima ancora di aver preso servizio…

Essendomi occupata più e più volte delle criticità dell’ Umee di Jesi, proprio a causa della mancanza di un neuropsichiatra, a partire da settembre 2023, sono molto contenta di sentire che “la AST Ancona è molto attenta quando si parla di problematiche legate ai bambini e che qualunque risposta venga data non è mai sufficiente perché vorremmo seguire fino all’ultimo bambino che abbia bisogno di sostegno.”

Voglio dare fiducia alle parole del Vice Presidente della Giunta regionale e Assessore alla Sanità Filippo Saltamartini che dichiara: “Stiamo lavorando per potenziare il servizio e garantire alle famiglie risposte più tempestive in termini di diagnosi e presa in carico “.

Visto che siamo alle soglie del 2025 mi sembrano ottime le parole del grande Lucio Dalla:  “Alla televisione han detto che il  nuovo anno porterà una trasformazione e tutti quanti stiamo già aspettando…”

Non ci resta che aspettare che i buoni propositi di fine anno si traducano in realtà a marzo 2025, portando un po’di aiuto e sollievo a alle famiglie, gli operatori Umee, i pediatri e gli insegnanti che si battono incessantemente per dare il meglio ai bambini che hanno il diritto di essere seguiti adeguatamente.

Buon anno a tutti.

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Comunicato Stampa