In vista delle elezioni amministrative, la lista a sostegno di Sara Simoncini presenta il proprio programma
Il sindaco uscente di Poggio San Vicino, Sara Simoncini, con determinazione e coraggio, affronta la sfida del terzo mandato alla guida del piccolo Comune del maceratese situato sotto il Monte San Vicino. Comune piccolo, ma molto virtuoso: in questi anni l’amministrazione della sindaca Simoncini ha fatto sì che sia uno dei comuni della Provincia di Macerata senza debiti e con la pressione fiscale più bassa.
La lista “Insieme per Poggio” ha come slogan: “il nostro entusiasmo, la nostra disponibilità e la nostra esperienza per Poggio”. La squadra è composta da molti ex componenti della vecchia amministrazione ed un paio di candidati nuovi, di seguito i nomi: Sara Simoncini (candidato sindaco), Alberto Zamponi, Luana Zamponi, Stefano Quattrini, Riccardo Primucci, Lucia Paglioni, Badi Ermanno, Mirko Latini e Cristiana Simoncini.
Il programma elettorale prevede di individuare soluzioni concrete da porre in essere, in risposta alle reali necessità del territorio e della popolazione a cui si riferisce, per costruire un futuro sostenibile.
La centralità è mantenere attiva l’attenzione su questa particolare area montana, investendo sulle nuove generazioni con progetti a lungo termine.
Per favorire la crescita civile e sociale del paese c’è la ferma volontà di mantenere la gestione diretta dei servizi essenziali, come quello idrico; mentre per la gestione di tutti i servizi secondari, si continuerà a lavorare in collaborazione con i Comuni ed Enti limitrofi, mantenendo sempre un’autonomia comunale, ma a costi contenuti.
Tra le novità programmatiche troviamo: lo sviluppo di politiche agricole e turistiche, attraverso collaborazioni con realtà locali; incentivazione della socializzazione; occupazione con progetti regionali ed europei; inserimento nel circuito delle ciclovie marchigiane; stabilire un maggior dialogo con le istituzioni sovracomunali; implementare il trasporto pubblico; attuare accordi agro ambientali per la tutela del suolo e per la prevenzione idrogeologica ed infine prosecuzione della candidatura a Riserva della Biosfera nel programma Unesco Mab (man and biosphere).
Insomma un programma attuabile che rimarca l’impegno svolto nel passato e che strizza l’occhio al futuro, mantenendo forte il legame con il territorio, la tradizione e l’ambiente che rende unico Poggio San Vicino.