Maria Letizia Gardoni confermata all’unanimità presidente di Coldiretti Ancona per il prossimo quinquennio. È questo il responso dell’assemblea provinciale che si è tenuta ieri nella sede della Baraccola per il rinnovo delle cariche associative.
La Gardoni, presidente uscente di Ancona e di Coldiretti Marche, sarà affiancata da un direttivo composto da Claudio Ottaviani, Massimo Maffeo, Mario Turchi, Emanuele Befanucci, Marco Moroder, Adriano Galluzzi, Massimo Michelini, David Governatori e Giuliano Ricciotti.
“Sono stati anni problematici questi – ha detto la presidente Gardoni – ma siamo riusciti ad affrontare le varie situazioni che ci si sono presentate di fronte con puntualità, riuscendo ad aiutare gli agricoltori nel corso della pandemia oltre alle crisi climatica, ambientale ed economica. I prossimi anni ci vedranno impegnati nell’interpretare al meglio la nuova pac e sono convinta che il modello agricolo marchigiano saprà sfruttare meglio, rispetto ad altre regioni, la nuova programmazione comunitaria”.
Tra i temi trattati, in una provincia che solo pochi mesi viveva il dramma che oggi ha colpito l’Emilia Romagna, anche il tema delle coperture assicurative per le coltivazioni. Ancora poco diffuse (appena il 13% della superficie agricola regionale) ma sempre più necessarie per salvaguardare il reddito delle aziende agricole dalle incertezze di un clima sempre estremo nella sua mutevolezza. “Dovremo spingere per trovare soluzioni sempre più adatte alle aziende agricole” conclude la presidente.
Per quanto riguarda la provincia di Ancona, si è trattato dell’ultimo rinnovo dopo l’elezione di Davide Conti alla guida di Giovani Impresa e le conferme di Francesca Gironi e Antonio Carletti come responsabili rispettivamente di Donne Impresa e Federpensionati. Il 19 giugno si riunirà, invece, l’assemblea regionale per eleggere il presidente di Coldiretti Marche.