Monday 15 September, 2025
HomeComunicati stampaFP CGIL Marche su precari giustizia, sciopero il 16 settembre

Secondo il rapporto presentato dal Ministero della Giustizia e dalla Banca d’Italia, l’effetto precari ha portato allo smaltimento di 100 mila procedimenti civili in un solo anno

Martedì 16 settembre, la FP CGIL ha proclamato una giornata di sciopero del personale precario della Giustizia.

Per l’occasione, ad Ancona, in Piazza del Plebiscito, dalle 10 alle 12 di martedì 16 settembre, si terrà un presidio regionale a sostegno della vertenza dei precari della Giustizia.  Nelle Marche, i precari sono oltre 200 tra funzionari Upp, tecnici e data entry.

Le 12 mila unità di personale precario del Ministero della Giustizia, il cui contratto scadrà a giugno del 2026, devono essere stabilizzate o si saranno sprecati gli oltre  2 milioni di euro di fondi PNRR, investiti in formazione e specializzazione del personale precario.

Ad oggi, il Governo non ha stanziato i fondi necessari per stabilizzarli tutti. E’ inaccettabile.

Presso la Corte di Appello di Ancona cosi come presso il Tribunale di Urbino, il personale a tempo determinato rappresenta quasi il 50% della totalità dei lavoratori in servizio.

Secondo il rapporto presentato dal Ministero della Giustizia e dalla Banca d’Italia, l’effetto precari ha portato allo smaltimento di 100 mila procedimenti civili in un solo anno, pari a circa 1/3 dell’arretrato 2019.

 E sono circa 150.000 le pratiche in più evase tra procedimenti civili e penali che rispondono al diritto per i cittadini ad una giustizia oltre che equa, molto più celere.

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Comunicato Stampa