Sciopero dei lavoratori GSA di Fincantieri, il 21 l’assemblea. La richiesta: avere lo stesso salario dei colleghi delle altre aziende in appalto di Fincantieri
I 31 lavoratori del Gruppo Servizi Integrati che svolgono attività antincendio in appalto presso la Fincantieri di Ancona, hanno proclamato lo stato di agitazione e lo sciopero per avere lo stesso salario dei colleghi che operano, sempre in appalto, presso Fincantieri con altre aziende. Questi lavoratori, infatti, svolgono le medesime mansioni ma hanno retribuzioni più elevate per effetto dell’applicazione CCNL sottoscritto da FILT CGIL – FIT CISL – UILTRASPORTI . L’assemblea che dovrà decidere data e modalità dello sciopero è in calendario per il 21 maggio.
Il nocciolo della questione è che l’azienda GSA ha sottoscritto un CCNL con un sindacato autonomo che applica tariffe molto più basse ed è fermo al 2012. Ma, dopo che i lavoratori si sono iscritti alla FILT CGIL, è stato ottenuto un premio di risultato per il 2023 ma non è stato risolto il problema di un salario dignitoso, al pari dei lavoratori delle altre aziende.
Il sindacato, forte del Decreto Legge n. 19 del 2024 secondo cui negli appalti privati si deve applicare, a parità di mansione, parità di salario, chiede l’adeguamento delle retribuzioni così come avviene per i loro colleghi che operano sempre all’ interno di Fincantieri .
Il Gruppo Servizi Associati è una società multiservizi che opera nel campo della vigilanza antincendio e ha molti appalti : nelle Marche, con Autostrade per Italia, Grandi Stazioni, gli ospedali e nella Regione Marche. Per questo, il sindacato, oltre a proclamare lo sciopero,chiederà un incontro alla Regione Marche per l’applicazione ai lavoratori degli appalti di loro riferimento del contratto delle organizzazioni maggiormente rappresentative così come ha fatto la Regione Toscana.