Faccio un appello a imprenditori e appassionati per arrivare a un cambio di gestione”
“Sono esterrefatto per il comportamento di una società che ha umiliato la città di Ancona e i suoi tifosi. Non voglio entrare nel merito della questione legata a soldi e bonifici, ma certamente non posso esimermi da alcune considerazioni che ogni anconetano può e deve fare. In primis, massima solidarietà ai tanti tifosi dell’Ancona calcio che, nel bene e nel male, sono sempre stati orgogliosamente al fianco di questa squadra che non merita certamente una fine come quella che si prospetta in queste ore. A loro assicuro, nell’ambito delle mie competenze, che cercherò di attivarmi in tutti i modi perché, nelle denegata ipotesi che non si riesca a risolvere il caso iscrizione in serie C, si possa avere una nuova società: solida, competente e realmente legata alla città. Chi mi conosce sa bene che non sono un grande appassionato di calcio, ma sono certamente appassionato di Ancona. Ed è per questo che rivolgo un appello a tutti i suoi tifosi affinché continuino, senza eccessi, a far sentire la propria voce. D’altro canto, lo ribadisco, a livello politico non c’è molto che si possa fare, vista la normativa sportiva, ma certamente non mancherà l’appoggio per cercare di capire e favorire un auspicabile cambio di proprietà. Da qui il mio appello a imprenditori, appassionati, e personalità marchigiane ed anconetane, di farsi avanti”.
Queste le dichiarazioni del consigliere di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche, Carlo Ciccioli.