Sunday 24 November, 2024
HomeComunicati stampaCase di riposo, Mangialardi: “E’ crisi, giunta regionale accolga proposta per contributo giornaliero a 45 euro”

La nota del vicepresidente dell’Assemblea legislativa delle Marche sulla situazione delle Rsa


“I timori che esprimiamo da anni circa l’inadeguato sostegno della Regione Marche alla preziosa attività che svolgono gli enti gestori delle Rsa si stanno confermando. Lo scorso anno avevamo severamente criticato il provvedimento della giunta regionale che innalzava il contributo giornaliero di appena 4 euro, portandolo da 33 a 37 euro.

Una critica tutt’altro che gratuita, bensì fondata sui numeri reali e sulla consapevolezza che tale somma non sarebbe stata sufficiente a compensare la vertiginosa ascesa dei rincari che dal 2020 a oggi, tra crescita dei costi dell’energia e delle forniture mediche, a cui si è aggiunto un incremento di spesa dovuto al giusto rinnovo del contratto di lavoro del personale delle cooperative sociali, ha messo in grandissima difficoltà queste strutture.

E, purtroppo, eravamo stati facili profeti nel denunciare come tale situazione avrebbe finito per pesare sulle famiglie, con il concreto rischio di un aumento delle rette di cui oggi si inizia a parlare sempre più insistentemente”.

Così il vicepresidente dell’Assemblea legislativa delle Marche interviene dopo l’audizione da parte della I commissione consiliare del Comune di Senigallia del presidente dell’Opera Pia Mastai Ferretti.

“Ma – aggiunge Mangialardi – non ci eravamo limitati alla sterile critica. Anzi, avevamo chiesto alla giunta regionale, come peraltro già fatto negli anni precedenti, di correggersi e impegnare le risorse necessarie affinché il contributo giornaliero fosse portato almeno a 45 euro, in linea con la media delle altre Regioni italiane. Come sempre, ci è stata chiusa la porta in faccia.

Va da sé che, in vista del prossimo bilancio di previsione che andrà in discussione a dicembre, presenteremo nuovamente emendamenti volti a raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati e che, come oggi è evidente a tutti, rappresenta l’unico modo per permettere alle Rsa di erogare servizi di assistenza all’altezza degli standard di qualità che strutture come l’Opera Pia Mastai Ferretti sono sempre state in grado di garantire.

Il problema, però, riguarda la volontà politica del centrodestra e della giunta Acquaroli. Per questo mi aspetto anche che, quando sarà il momento, anche i Comuni interessati si attivino nei confronti della giunta regionale per sostenere la nostra proposta, chiedendo esplicitamente su di essa il voto favorevole del consiglio regionale”.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.