Tuesday 18 March, 2025
HomeComunicati stampaAmazon, si apre il sipario. Quali aspettative?

Alla biblioteca La Fornace saranno presenti i sindaci della Vallesina

Ci saranno i rappresentanti delle istituzioni, del mondo produttivo, imprenditoriale e del sindacato all’incontro in programma venerdì 21 marzo, alle ore 18, alla biblioteca La Fornace, per discutere di “Amazon, si apre il sipario. Quali aspettative?”. L’incontro è organizzato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la Fondazione Lavoroperlapersona.

Dopo i saluti di apertura del sindaco Tiziano Consoli, la serata si dividerà in due momenti. Nella prima parte, dal titolo “Sguardi sul lavoro che cambia”, interverranno Gabriele Gabrielli, della Fondazione Lavoroperlapersona, il sindaco di Jesi Lorenzo Fiordelmondo,  Massimo Stronati, presidente di Interporto Marche Spa nella cui area sorge il nuovo stabilimento Amazon, e il sindacalista Giovanni Giovanelli, rappresentante CISL ast Jesi, Fabriano, Senigallia.

Nella seconda parte, dal titolo “Le lenti del territorio”, parteciperanno i sindaci della Media Vallesina Andrea Cesaroni di Castelbellino, Fabrizio Chiappa di Poggio San Marcello, Luca Possanzini di Mergo, Lorenzo Focante di Monte Roberto, Giuseppe Montesi di Castelplanio, Giuseppe Paoloni di Montecarotto e Fausto Sassi di Rosora.

Dopo mesi di lavori e fermento, si apre un nuovo scenario lavorativo nella Vallesina: Amazon. L’avvio operativo del Centro Logistico è previsto per la primavera del 2025. Ad oggi sono diverse le questioni da osservare: nuovi posti di lavoro e stipendi, formazione ad hoc per i nuovi assunti, incremento nella distribuzione e nelle possibilità economiche per la Vallesina. Parallelamente, questa realtà porta con sé anche significativi cambiamenti nell’assetto territoriale, con ricadute (già visibili o di lunga portata) nel mercato degli affitti edilizi, nell’ambito dei trasporti e logistico, nonché nel settore ambientale. Ecco allora che il nuovo scenario solleva anche qualche preoccupazione. Per questo occorrerà porre attenzione al suo impatto in termini di sostenibilità integrale della persona e del contesto entro cui si inserisce. Perché il lavoro è un tema che intreccia molteplici aspetti: non riguarda, infatti, solo il singolo lavoratore, ma anche questioni pubbliche, la vita collettiva, il quadro sociale e urbano.

Di fronte a questo evento, il comune di Maiolati Spontini ha deciso di promuovere un incontro pubblico e ha sollecitato la Fondazione Lavoroperlapersona, che ha prontamente accolto l’invito, ad organizzare un’iniziativa che potesse coinvolgere il territorio. Sarà un’occasione per rivolgere lo sguardo su questa novità che sembra rappresentare, al tempo stesso, un’occasione da cogliere e una sfida da vigilare con la stessa dose di coscienza critica e capacità propositiva.

L’Amministrazione comunale Maiolati Spontini

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Comunicato Stampa