“Se Giasone fosse rimasto single”, sabato 22 aprile ore 21 lo spettacolo del filosofo e performer teatrale Cesare Catà al Teatro Comunale di Montecarotto per la rassegna tra amore e follia “Perdere la testa”
Da Teatro Giovani Teatro Pirata
Prosegue al Teatro Comunale di Montecarotto sabato 22 aprile ore 21, la rassegna teatrale tra amore e follia “Perdere la testa”, promossa dal Comune di Montecarotto con la direzione artistica ed organizzativa del Teatro Giovani Teatro Pirata, in collaborazione con AMAT Associazione Marchigiana attività Teatrali e con la Rassegna “Malati di Niente”, con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Marche, e di CMS Consorzio Marche Spettacolo.
Partendo dalla narrazione epica della spedizione degli Argonauti alla ricerca del vello d’oro e del rapporto tra Giasone e Medea, sabato 22 aprile ore 21 il filosofo e performer teatrale Cesare Catà illumina le dinamiche di coppia attuali in “Se Giasone fosse rimasto single”, lezione spettacolo in cui si mescolano i linguaggi della filosofia e della stand-up comedy, dando vita a un anomalo monologo. La storia di Medea, di Giasone e degli Argonauti è narrata con costanti riferimenti all’universo delle relazioni amorose nel mondo contemporaneo; lo storytelling dell’epica antica si interseca con le contraddizioni del mondo moderno, alternando registri e idiomi differenti. Gli spettatori sono invitati a un viaggio mirabolante come quello degli Argonauti, in un percorso che ricerca i significati simbolici nascosti dei testi classici, tra ironia e indagine filosofica.
Una comicità colta e intelligente, quella dell’autore e protagonista dello spettacolo, che partendo dalla narrazione epica dice qualcosa sulle dinamiche di coppia attuali. Senza esagerare nel confronto, naturalmente. Per fortuna non tutte le donne sedotte e abbandonate uccidono per vendetta i propri figli.
Filosofo e performer teatrale, Cesare Catà è autore di saggi di filosofia e letteratura, di traduzioni, di testi drammatici, e del libro di racconti “Efemeridi. Storie, amori e ossessioni di 27 grandi scrittori”. Si esibisce regolarmente con monologhi e lezioni-spettacolo.
Chiude la rassegna, sabato 13 maggio ore 21, “In faccia al mare”, performance finale del laboratorio di Teatro Integrazione della Rete del Sollievo di Jesi ASP Ambito IX e Teatro Giovani Teatro Pirata, in collaborazione con Dipartimento di Salute Mentale ASUR Area Vasta 2 di Jesi, Cooss Marche. La regia è di Lucia Palozzi e Arianna Baldini.
INFORMAZIONI
Teatro Giovani Teatro Pirata – Tel. 0731.56590 – 334.1684688
lun-ven 9.00/17.00 – biglietteria@atgtp.it – www.atgtp.it