Tuesday 22 July, 2025
HomeAttualitàZanzara tigre, al via il monitoraggio a Jesi con 14 ovitrappole

Il Comune rinnova la collaborazione con Asur e Istituto Zooprofilattico per mappare l’infestazione e valutare l’efficacia delle azioni di contrasto

Anche per il 2025 il Comune di Jesi ha aderito al monitoraggio della zanzara tigre promosso dal Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria e dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale. Un’iniziativa che punta a trasformare la percezione soggettiva della presenza dell’insetto in dati oggettivi, misurabili e utili alla pianificazione degli interventi.

Grazie alla collaborazione dell’Associazione Carabinieri in congedo, sono state installate in diversi punti della città 14 ovitrappole: dispositivi in grado di individuare l’inizio e il picco della stagione di proliferazione della zanzara tigre, misurarne l’andamento settimanale, verificare l’efficacia della disinfestazione e persino rilevare l’ingresso di eventuali specie esotiche.

L’ovitrappola consiste in un contenitore nero con una listella di masonite immersa al suo interno: qui la zanzara depone le uova, che vengono poi raccolte ogni settimana dai volontari per essere analizzate nei laboratori dell’Istituto Zooprofilattico. Il numero di uova deposte consente di stimare la presenza delle zanzare femmine adulte e quindi di mappare con precisione il rischio sanitario.

I dati raccolti permettono inoltre di elaborare una curva di popolazione del vettore, la cui ampiezza indicherà il livello di rischio e consentirà di verificare con maggiore precisione l’impatto delle azioni di contrasto, sia quelle preventive che correttive.

«Abbiamo rinnovato volentieri la collaborazione con l’Azienda sanitaria per questa importante attività – ha dichiarato l’assessore e vicesindaco Samuele Animaliche consente di monitorare la proliferazione delle zanzare nel nostro territorio, permettendo di intervenire laddove necessario. Un’attività resa possibile dalla disponibilità dei soci dell’Associazione Carabinieri in congedo, a cui va la nostra piena gratitudine».

Un monitoraggio costante, dunque, che rappresenta uno strumento per la tutela della salute pubblica e per ridurre in modo efficace il rischio di diffusione virale, specie nei mesi più caldi.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.