Monday 25 November, 2024
HomeAttualitàVia le barriere architettoniche lungo il percorso del Piedibus. Interventi in Via Amici e Via King

Interventi sul percorso pedonale utilizzato dagli alunni delle primarie nel tragitto casa-scuola e scuola – casa. In particolare, sono state abbattute le barriere architettoniche presenti lungo il percorso marrone del Piedibus tra via Amici e Via King a servizio delle scuole primarie Cappannini e Collodi. Di prossima realizzazione anche i tre attraversamenti rialzati in prossimità delle primarie  Garibaldi, Mazzini e Conti.

Insieme all’obiettivo di rendere accessibile a tutti il percorso, l’Amministrazione comunale è a lavoro per sensibilizzare le famiglie all’utilizzo del piedibus come strumento di mobilità scolastica quotidiano. In questa direzione, è stato avviato un confronto con le responsabili di tutti i plessi scolastici cittadini e realizzato un video promozionale che sarà inviato agli Istituti Comprensivi e pubblicato sui canali del Comune di Jesi.

La volontà è quella di sensibilizzazione la cittadinanza a sfruttare questa opportunità “non solo per diminuire il traffico davanti alle scuole ma anche per fare un’esperienza più ecologica, salutare e di socialità” spiegano gli assessori Tesei, Marguccio e Melappioni – “A spiegarne perfettamente i benefici è anche il pediatra Paolo Senesi, che ringraziamo per essersi subito reso disponibile a comparire nel filmato e a recarsi in tutti i plessi scolastici in occasione dell’accoglienza delle classi prime. Un ringraziamento particolare “a tutti i bambini e le bambine del percorso arancione e ai volontari Anteas che hanno contribuito a a realizzare il video promozionale”.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.