Domenica 26 le celebrazioni in memoria dell’illustre musicista
L’Amministrazione comunale d Maiolati Spontini ricorderà l’illustre compositore in occasione del 174esimo anniversario della sua morte, avvenuta il 24 gennaio 1851.
Domenica 26 alle 11:00 è in programma la messa in suffragio nella chiesa parrocchiale di San Giovanni a Maiolati, dove si trova la tomba di Gaspare Spontini. Al termine della cerimonia, alle ore 11:45 circa, è previsto un intervento del direttore dell’Archivio di Stato di Ancona, Carlo Giacomini sul tema della filantropia spontiniana.
Come da tradizione, alle ore 12:15, la banda della Società Filarmonica Gaspare Spontini eseguirà la marcia funebre e sulla tomba del compositore verrà deposta una corona di fiori.
Per l’occasione, il Museo Gaspare Spontini sarà aperto al pubblico sia venerdì 24 gennaio, giorno della ricorrenza della morte, dalle ore 15:00 alle 19:00, sia domenica 26 gennaio, dalle ore 10:00 alle ore 13:00. Ingresso gratuito.
L’assessore alla Cultura Sebastiano Mazzarini ha colto l’occasione dell’anniversario per ricordare come la comunità di Maiolati Spontini «non manchi mai di ricordare il genio del Maestro Spontini, un compositore dal respiro europeo, un musicista appassionato e un benefattore munifico, un aspetto, questo, della personalità di Spontini che ha reso speciale il suo legame con il paese che gli ha dato i natali e dove ha scelto di trascorrere l’ultima parte della propria esistenza. La filantropia di Spontini sarà ricordata nella manifestazione di domenica ed è stata uno dei fili conduttori delle Celebrazioni per i 250 anni dalla nascita, che si sono concluse nelle scorse settimane».
Il presidente della Fondazione Gaspare Spontini, Paolo Perticaroli, ha ricordato come per l’ente che rappresenta, «tanto la nascita quanto la morte siano momenti importanti per celebrare l’attualità del messaggio lasciato dal Maestro: l’attenzione agli ultimi e ai bisognosi, che nell’operato della Fondazione che presiedo e che porta il suo nome è anzitutto attenzione agli anziani. Quest’anno il ricordo dell’anniversario della scomparsa viene arricchito dall’intervento del Direttore dell’Archivio di Stato Giacomini, che racconterà aspetti inediti sulla filantropia spontiniana».