Un pomeriggio di sorrisi, emozioni e stupore quello vissuto dai piccoli pazienti dell’Ospedale materno-infantile Salesi di Ancona grazie alla visita di Valentino Rossi e dei piloti della VR46 Riders Academy. Una sorpresa accolta con entusiasmo dai bambini, che hanno potuto incontrare da vicino i loro idoli delle due ruote.
Tra loro c’è Diego, appassionato di moto fin da quando aveva tre anni e mezzo, ed Enrico, che ha addirittura accettato un giorno di ricovero in più pur di non perdere l’occasione. E poi Mia, inizialmente timida, il vivacissimo Alberto, il piccolo Edoardo rimasto senza parole dall’emozione, e Giulia, costretta in una stanza sterile ma col sorriso più grande di tutti.
Ad accompagnare Rossi c’erano Marco Bezzecchi, Luca Marini, Celestino Vietti, Federico Fuligni e Franco Morbidelli, che proprio ieri festeggiava il compleanno. Il gruppo è stato accolto dal Direttore Generale dell’AOU delle Marche, Armando Marco Gozzini, e dal Direttore Sanitario Claudio Martini, insieme al personale medico dei reparti visitati.
«Una giornata davvero emozionante. Grazie per questa visita», ha dichiarato Gozzini, sottolineando l’importanza di momenti così speciali per i piccoli pazienti e per gli operatori sanitari. Tra i presenti anche Raffaele Pascarella, direttore della Divisione di Ortopedia, che nel 2017 aveva operato lo stesso Rossi dopo un grave infortunio.
La presenza dei campioni ha riempito i corridoi del Salesi di un’energia nuova: foto, selfie, brevi video, battute e incoraggiamenti hanno scandito la visita, insieme alla consegna di gadget, cappellini, magliette e persino guanti e ginocchiere usati in pista. Un gesto che ha reso la giornata indimenticabile tanto per i bambini quanto per le loro famiglie e per tutto il personale.
Valentino Rossi e i piloti della sua Academy hanno mostrato grande sensibilità, fermandosi con ciascun bambino, ascoltando storie, rispondendo a domande e informandosi con discrezione sulle condizioni cliniche dei piccoli ricoverati.



