Saturday 4 January, 2025
HomeAttualitàUn Ventilatore per bambini donato alla Pediatria dell’Ospedale “Carlo Urbani”

Il reparto di Pediatria dell’Ospedale “Carlo Urbani” di Jesi ha ricevuto un prezioso dono nella mattinata del 31 dicembre: un ventilatore Airvo 3, dispositivo all’avanguardia per l’erogazione di ossigeno ad alti flussi, fondamentale nella gestione dell’insufficienza respiratoria, in particolare nei bambini affetti da bronchiolite.

L’importante donazione è frutto della generosità della ASD Tennis di Sassoferrato, che ha organizzato un torneo di tennis a scopo benefico che ha coinvolto la comunità locale e numerosi sponsor, raccogliendo i fondi necessari per l’acquisto del ventilatore.

La responsabile del reparto, la dottoressa Bonucci, insieme al personale, ha ufficialmente accolto la nuova strumentazione, esprimendo profonda gratitudine verso tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa.

La Direzione Strategica Aziendale della AST Ancona ha voluto sottolineare l’importanza di gesti di solidarietà come questo, che rafforzano il legame tra la comunità e le strutture sanitarie. “Grazie alla generosità della ASD Tennis e di tutti i partecipanti all’iniziativa, il reparto di Pediatria potrà migliorare ulteriormente l’assistenza offerta ai pazienti più piccoli, confermando l’impegno a garantire cure di qualità“, ha dichiarato la Direzione.

Il ventilatore Airvo 3 rappresenta una risorsa indispensabile per il trattamento delle malattie respiratorie nei bambini, consentendo interventi più tempestivi ed efficaci. Il gesto solidale dimostra come lo sport e la comunità possano fare la differenza, unendo le forze per il bene comune.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.