Sette anni, ma già tanto talento da vendere
Bisognava andare a Castelbellino stazione, nella sala Margherita Hack, per rendersi conto che nella nostra regione carica di talenti, in pochi, salvo gli addetti ai lavori, conoscevano Alberto Cartuccia Cingolani, 7 anni o poco più, che si è esibito in un concerto in cui ha suonato musiche di Handel, Bach, Scarlatti, Mozart, Beethoven, Liszt, Grieg, Debussy, Rachmaninoff, coinvolgendo emotivamente il pubblico, sicuramente stupito nel vedere un bambino così piccolo accarezzare gli 88 tasti del pianoforte con le sue manine, al pari di un musicista già formato fisicamente.
Il concerto era inserito nella raccolta fondi organizzata dai giovani volontari della “Fondazione Gabriele Cardinaletti” e di “Still I Rise”, dal Comune di Castelbellino, alla presenza del sindaco Andrea Cesaroni. La raccolta fondi è destinata a realizzare e aggiungere piastrelle, tutte uniche e bellissime, alla piscina che il co fondatore di “Still I Rise” Nicolò Govoni ha cominciato a costruire nella scuola di Nairobi, insieme alla sua straordinaria organizzazione che copre mezzo mondo ed anche di più, destinata ai bambini che hanno bisogno di istruzione, integrazione e di una vita sana per un futuro migliore.
“Per cambiare il mondo attraverso l’integrazione, la sintonia d’intenti, la passione comune per l’individuo al centro dell’interesse globale”, ha detto il giovane Ulisse, che ha condotto il pomeriggio ed ha raccontato, insieme a Munsur (entrambi nella Fondazione Cardinaletti) ed alle immagini create dal gruppo dei giovani della Fondazione stessa e di “Still I Rise”, da dove si è partiti per arrivare ad “Abbiamo aperto Scuole tra Grecia, Siria, Kenya, Congo, Yemen e Colombia. Siamo i primi al mondo ad aver democratizzato l’istruzione dell’élite, il Baccalaureato Internazionale, offrendola gratis ai bambini più vulnerabili del pianeta”, come ha sempre detto Nicolò Govoni, co fondatore di “Still I Rise.”
Il successo di pubblico e della raccolta fondi è stato stimolante per il futuro. Il presidente Andrea Cardinaletti, assente dalle Marche, ha commentato soddisfatto che “una visione d’intenti comune fra noi e Still I Rise, un amore a prima vista non può che provocare serate come questa, fantastica. Bravi tutti, che ci avete messo il cuore, andiamo avanti noi che ci crediamo”.