Thursday 2 January, 2025
HomeAttualitàUn concerto da ricordare, quello di Alberto Cartuccia Cingolani

Sette anni, ma già tanto talento da vendere

Bisognava andare a Castelbellino stazione, nella sala Margherita Hack, per rendersi conto che nella nostra regione carica di talenti, in pochi, salvo gli addetti ai lavori, conoscevano Alberto Cartuccia Cingolani, 7 anni o poco più, che si è esibito in un concerto  in cui ha suonato musiche di Handel, Bach, Scarlatti, Mozart, Beethoven, Liszt, Grieg, Debussy, Rachmaninoff, coinvolgendo emotivamente il pubblico, sicuramente stupito nel vedere un bambino così piccolo accarezzare gli 88 tasti del pianoforte con le sue manine, al pari di un musicista già formato fisicamente.

Il concerto era inserito nella raccolta fondi organizzata dai giovani volontari della “Fondazione Gabriele Cardinaletti” e di “Still I Rise”, dal Comune di Castelbellino, alla presenza del sindaco Andrea Cesaroni. La raccolta fondi è destinata a realizzare e aggiungere piastrelle, tutte uniche e bellissime, alla piscina che il co fondatore di “Still I Rise” Nicolò Govoni ha cominciato a costruire nella scuola di Nairobi, insieme alla sua straordinaria organizzazione che copre mezzo mondo ed anche di più, destinata ai bambini che hanno bisogno di istruzione, integrazione e di una vita sana per un futuro migliore.

Per cambiare il mondo attraverso l’integrazione, la sintonia d’intenti, la passione comune per l’individuo al centro dell’interesse globale”, ha detto il giovane Ulisse, che ha condotto il pomeriggio ed ha raccontato, insieme a Munsur (entrambi nella Fondazione Cardinaletti) ed alle immagini create dal gruppo dei giovani della Fondazione stessa e di “Still I Rise”, da dove si è partiti per arrivare ad “Abbiamo aperto Scuole tra Grecia, Siria, Kenya, Congo, Yemen e Colombia. Siamo i primi al mondo ad aver democratizzato l’istruzione dell’élite, il Baccalaureato Internazionale, offrendola gratis ai bambini più vulnerabili del pianeta”, come ha sempre detto Nicolò Govoni, co fondatore di “Still I Rise.”

Il successo di pubblico e della raccolta fondi è stato stimolante per il futuro. Il presidente Andrea Cardinaletti, assente dalle Marche, ha commentato soddisfatto che “una visione d’intenti comune fra noi e Still I Rise, un amore a prima vista non può che provocare serate come questa, fantastica. Bravi tutti, che ci avete messo il cuore, andiamo avanti noi che ci crediamo”.   

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2010 medaglia d’argento per i 25 anni di iscrizione all’Ordine, nel 2020 tra i premiati del Premio Giornalistico Nazionale Giuseppe Luconi. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).