Fine anno, tempo di bilanci. Come consuetudine, la giunta comunale insieme al primo cittadino di Jesi ha incontrato la stampa per fare il punto su opere passate e progetti futuri. Tante le tematiche ripercorse dal sindaco Lorenzo Fiordelmondo. Ad iniziare dai vari servizi che l’amministrazione ha cercato di garantire nel corso dell’anno nonostante “un bilancio rispetto alla spesa corrente molto contratto a causa di aumenti dei costi e minori finanziamenti ricevuti“. L’opera del ponte San Carlo “che sta procedendo secondo cronoprogramma, mentre la città sembra affrontare bene i disagi grazie agli strumenti adottati“; il viaggio nelle scuole primarie, descritto dal sindaco come “un momento di contatto importante con i piccoli cittadini” ed infine i comitati di quartiere: “abbiamo lanciato questa grande sfida. Probabilmente avremo bisogno di un po’ di tempo in più per allestire i comitati ma abbiamo avuto un’ottima partecipazione. Circa 200 persone hanno proposto la loro candidatura, ne mancherebbero 15-20, per questo ci siamo dati tempo fino all’11 gennaio“.
Di rilevante importanza, quanto gravita intorno alla geopolitica territoriale, che mette il Comune in una rete di realtà cittadine e sociali: il peso di Jesi nella copertura dell’Asp, l’entrata di Fabriano nelle relazioni di JesiServizi, la costituzione con la Fondazione Pergolesi Spontini di una compagine sociale che si amplierà di altri comuni nel 2024, fino alla costituzione dell’Ufficio fondi europei “che avrà la missione di andare a caccia di risorse“. Il legame con città come Modena o Roma, con la quale è stata avanzata la proposta di un gemellaggio e Bologna, unita a Jesi sul tema della mobilità sostenibile.
Da ultimo, il primo cittadino ha ricordato le emergenze che la città ha dovuto affrontare nel corso dell’anno passato: “un forte ringraziamento a tutte le forze che sono scese in campo. Siamo costretti a fronteggiare problematiche nuove, come l’allerta arancione per il vento, ed essere pronti nel modo giusto è fondamentale per la tenuta della città“.
A seguire, la parola ai vari assessori
Il vicesindaco e assessore con delega allo sport e i servizi sociali Samuele Animali ha ricordato gli interventi ai quali è stata data priorità, come quelli alla casa di riposo dove è stato completato il primo stralcio di lavori da 2,5 milioni di euro. I lavori al parcheggio San Giuseppe, al Palatriccoli con le nuove caldaie e quelli al campo da rugby, infine gli interventi nei cimiteri dove è stata effettuata manutenzione e pulitura della ghiaia, liberato spazio per nuove sepolture e la dotazione di cancelli automatici.
“Il 2024 sarà l’anno strategico per il Ponte San Carlo” ha sottolineato poi Valeria Melappioni. L’assessora con delega a lavori pubblici e urbanistica, ha iniziato col ricordare i lavori alla Scuola martiri, “il ruolo del comune nella mediazione per far sì che San Nicolò non resti un’incompiuta“, la fognatura di Via Merciai, l’adeguamento sismico e sugli impianti alla scuola Borsellino, la nuova scuola all’avanguardia del Verziere, il cantiere avviato per il Palascherma, fino al Cavalcavia e alla zona 30: “tante piccole e grandi operazioni che gravitano intorno ad un progetto ben definito di città“. “Grande attenzione sarà dedicata ai lavori che fanno parte del Pinqua che riguardano il Cascamificio, San Martino, Porta Valle ed il parco Granita“. Infine, il nuovo regolamento per i dehors che verrà approvato ad inizio anno.
L’assessora al bilancio Paola Lenti ha messo in luce come, nonostante “importanti variazioni di spesa che hanno costretto il rifinanziamento di alcuni progetti, il Comune sia riuscito a non ricorrere all’indebitamento“. Il successo della lirica proposta dalla Fondazione Pergolesi Spontini, ma anche il lavoro della Biblioteca ragazzi potenziata, il patto per la lettura che ha designato Jesi come Città che legge, le casette dei libri ed il Teatro, con la rete urbana di Teatro ragazzi che vedrà Jesi come comune capofila, le tematiche invece protagoniste dell’intervento dell’assessore alla cultura Luca Brecciaroli. “Il 2023 è stato un anno estremamente positivo – ha affermato – ricco di stimoli ed iniziative che continueranno ad arricchire la vita culturale della città, vivace e partecipata“.
A chiudere la conferenza stampa, l’assessora ai servizi educativi Emanuela Marguccio, l’assessora alla partecipazione Loretta Fabrizi, che ha ricordato le iniziative per la giornata della pace del 6 gennaio, quando Teatro Pergolesi ospiterà i genitori di Luca Attanasio e Neri Marcorè, e l’assessore all’ambiente e al turismo Alessandro Tesei, che ha parlato dei nuovi cassonetti per la raccolta dei rifiuti, lo sportello per il benessere animale attivo dall’anno prossimo, l’oasi felina nata in città e l’accordo sul cineturismo firmato da Jesi insieme ai comuni della Vallesina.