Un’esperienza di incontro, dialogo e crescita reciproca ha unito Italia e Germania nell’ambito del progetto PNRR Erasmus+, dedicato allo scambio culturale tra scuole europee.
Dal 20 al 26 ottobre, il Liceo Classico “Vittorio Emanuele II” di Jesi ha accolto con entusiasmo otto studenti e due insegnanti provenienti dalla scuola di Erlenbach am Main, in Baviera, offrendo loro un’immersione autentica nella vita e nella cultura italiane.
Un’esperienza di condivisione e sostenibilità
Gli studenti tedeschi sono stati ospitati dalle famiglie degli alunni italiani, vivendo un’esperienza di scambio interculturale unica, fatta di quotidianità, nuove amicizie e collaborazione.
Nel corso della settimana, i ragazzi hanno partecipato a un ricco programma di attività didattiche, laboratori e visite culturali, incentrati sui temi della sostenibilità ambientale e della cittadinanza europea.
Tra le iniziative più significative:
- la visita alla Biblioteca Planettiana di Jesi,
- i laboratori di saponificazione naturale e produzione di bioplastiche,
- le attività interculturali svolte in collaborazione con diverse classi del liceo,
- l’iniziativa di sensibilizzazione sulle microplastiche e la pulizia della spiaggia di Torrette, organizzata insieme all’associazione Plastic Free Ancona.
Educare all’Europa attraverso l’incontro
Obiettivo principale del progetto è stato rafforzare la conoscenza reciproca tra le due culture e i rispettivi sistemi scolastici, promuovendo valori fondanti dell’Unione Europea come la tolleranza, la cooperazione, la solidarietà e il rispetto reciproco.
L’incontro tra studenti italiani e tedeschi ha permesso di superare le barriere linguistiche e culturali, creando nuove amicizie e un rinnovato senso di appartenenza alla comunità europea.
La settimana si è conclusa con momenti di grande partecipazione e commozione: studenti e insegnanti hanno espresso il desiderio di mantenere i contatti e di ritrovarsi presto, magari durante la prossima mobilità in Germania, continuando così il percorso di scambio e collaborazione avviato.
“Progetti come l’Erasmus+ rappresentano un’occasione preziosa di crescita personale e culturale – ha dichiarato la dirigente scolastica, prof.ssa Agnese Di Donato. – Ogni esperienza di scambio arricchisce non solo gli studenti coinvolti, ma l’intera comunità scolastica, che attraverso l’incontro con l’altro costruisce ponti di dialogo e comprensione reciproca.”




 
 
