Thursday 26 June, 2025
HomeAttualitàStanding ovation al Pergolesi per Giancarlo Aquilanti e la Stanford Wind Symphony

A Jesi, il maestro torna nella sua città natale: emozioni, arte e internazionalità nella Festa della Musica

Lunedì 23 giugno, il Teatro Pergolesi di Jesi ha vissuto una delle sue serate più emozionanti, accogliendo il ritorno del M° Giancarlo Aquilanti, musicista di fama internazionale e attuale direttore del Programma di Teoria Musicale alla prestigiosa Stanford University. Un ritorno “a casa” che ha conquistato il pubblico con il concerto della Stanford University Wind Symphony, l’ensemble ufficiale dell’ateneo californiano, in tournée in Italia.

Oltre 100 tra studenti-musicisti, coristi e solisti hanno calcato il palco jesino per un evento che ha unito eccellenza artistica e profondi legami affettivi, inserito nel cartellone della Festa della Musica e reso possibile grazie alla sinergia tra il Comune di Jesi, la Fondazione Pergolesi Spontini, l’Associazione Regionale Cori Marchigiani e AVIS Jesi.

Un ponte tra Italia e Stati Uniti

L’orchestra di fiati, ottoni e percussioni, composta da 65 giovani musicisti statunitensi, ha offerto un programma ricco e articolato, spaziando dai grandi classici al repertorio contemporaneo. In evidenza l’Ouverture dal “Nabucco” di Verdi, il travolgente Danzón n.2 di Arturo Márquez e l’intenso Te Deum per soprano, coro, violoncelli e wind symphony, scritto dallo stesso Aquilanti. Una composizione che riflette l’identità artistica del maestro: il dialogo costante tra la tradizione italiana e l’innovazione musicale americana.

A rendere ancora più suggestiva la serata, la voce del soprano Eyra Norman e l’energia di un coro formato da voci selezionate in tutta la regione, che ha dato forza e corpo ai momenti corali dell’esibizione.

L’emozione del ritorno

«È stata una splendida serata di musica e di emozioni», ha dichiarato l’assessore alla cultura Luca Brecciaroli, entusiasta della riuscita di un evento che ha richiesto uno sforzo organizzativo importante. «Tante emozioni per il ritorno a Jesi di uno dei suoi più celebri cittadini, il Maestro Aquilanti, che ha diretto un brillante e coinvolgente concerto. Il pubblico ha risposto con entusiasmo, chiedendo ben due bis all’orchestra».

L’assessore ha anche sottolineato il valore culturale e umano dell’iniziativa: «Oltre alla musica, il concerto è stato un’occasione preziosa di scambio, incontro e conoscenza tra culture, in un linguaggio – quello dell’arte – che unisce, crea legami e promuove la pace».

Il concerto della Stanford University Wind Symphony al Teatro Pergolesi si inserisce in un dialogo culturale internazionale che rafforza l’identità artistica di Jesi e della sua comunità. L’incontro tra una delle istituzioni universitarie più prestigiose del mondo e una delle realtà teatrali più attive delle Marche ha dato vita a un evento che resterà impresso nella memoria collettiva.

Per Giancarlo Aquilanti, tornare a dirigere nella sua città è stato «un dono, un cerchio che si chiude e si riapre», come lui stesso ha commentato al termine della serata. Il pubblico, in piedi e commosso, ha tributato a lui e ai suoi giovani musicisti una lunghissima ovazione.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.