Thursday 24 July, 2025
HomeAttualitàSport, mobilità elettrica e intelligenza artificiale: Jesi punta su tre progetti europei

In campo anche un progetto sulla memoria storica condivisa con la Germania.

Promozione dello sport tra i più giovani, mobilità elettrica e intelligenza artificiale applicata all’istruzione. Sono questi i tre ambiti su cui l’Ufficio Progetti Europei del Comune di Jesi ha deciso di puntare, candidando altrettanti progetti a bandi nazionali ed europei che ne coprirebbero in larga parte i costi.

Il primo progetto, “IN.SP.IRE – INcludere, SPerimentare, nutrIRE”, è stato presentato come capofila dal Comune, in collaborazione con l’Asp Ambito 9 e 18 associazioni sportive del territorio. Destinatari: bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni appartenenti a famiglie in difficoltà economica. Con un budget complessivo di 62.500 euro e un contributo richiesto pari a 50.000 euro, il progetto prevede l’erogazione di borse sportive, il supporto di psicologi e nutrizionisti, percorsi culturali e la fornitura di attrezzature. Un’iniziativa a sostegno dell’inclusione sociale attraverso lo sport.

Il secondo, “eMobility ReMa”, nasce per rispondere al bando della Regione Marche sulla mobilità sostenibile. Il progetto prevede l’acquisto di due veicoli ibridi – una Panda Van e un Duster Mild Hybrid – a fronte della rottamazione di due mezzi inquinanti. Il costo totale è di 45.000 euro, con un contributo richiesto di 26.590 euro. Il piano prevede anche campagne di sensibilizzazione e attività formative rivolte a dipendenti comunali, cittadini e scuole sul tema della mobilità elettrica.

Infine, “GENAIEdu”, progetto europeo nell’ambito del programma Erasmus+, presentato con l’associazione ADICU come capofila. Il Comune di Jesi ha richiesto un contributo di 79.000 euro per un articolato programma che include: studio sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale generativa nella didattica, sviluppo di toolkit formativi multilingue, linee guida etiche transnazionali, azioni pilota locali e creazione di una piattaforma collaborativa europea.

Nel frattempo, l’Ufficio Progetti Europei sta lavorando a una nuova iniziativa nell’ambito del bando European Remembrance. Il progetto sarà dedicato alla “Storia della Resistenza tra Italia e Germania, in armi e senz’armi”, con laboratori rivolti a giovani italiani e tedeschi. Focus: i crimini di guerra nazi-fascisti, le leggi razziali, la condizione delle donne, la memoria dei partigiani jesini e degli internati militari italiani. Coinvolte le città di Jesi e Treuenbrietzen, unite nel segno della memoria storica e della riflessione civile.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.