Il presidente del consiglio Bello: “Programma Erasmus e Cerv straordinari e unici per la crescia culturale, relazionale e formativa delle studentesse e delgi studenti europei”
La città di Senigallia sempre più europea. Questo pomeriggio una delegazione di venti studenti spagnoli dell’Istituto Arquitecto Pedro Gumiel di Alcalà de Henares, città spagnola della comunità autonoma di Madrid, nell’ambito di un progetto Erasmus dell’Unione europea, e una delegazione di diciotto studenti italiani dell’IstitutoCorinaldesi-Padovano di Senigallia sono stati ricevuti nell’aula consiliare “G Orciari” della Residenza municipale.
A dare il benvenuto agli studenti e alle studentesse del liceo spagnolo e a portare dell’Assemblea consiliare, del Sindaco Massimo Olivetti e dell’Amministrazione è stato il Presidente del Consiglio comunale di Senigallia, Massimo Bello, che con l’occasione ha portato il saluto anche di AICCRE Marche, di cui è Vice Presidente vicario, e di AICCRE Italia, di cui è membro dell’Ufficio di Presidenza nazionale. Il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (CCRE), di cui AICCRE Italia è membro ufficiale, è componente di diritto del Consiglio d’Europa.
Ad accompagnare le delegazioni dei giovani studenti e delle giovani studentesse delle due realtà formative i docenti spagnoli Carmen Gloria Serrano (professoressa di inglese), Oscar Quilez Polaino (professore di storia e geografia) e la docente italiana Giuliana Lain (professoressa di spagnolo all’Istituto Corinaldesi-Padovano).
Il Presidente Bello ha accolto la due delegazioni, ringraziando in particolare il liceo spagnolo di aver scelto Senigallia nello sviluppo del Progetto Erasmus, che vede protagonista, nello stesso progetto, anche l’Istituto superiore senigalliese. “Il mio ringraziamento non soltanto agli studenti e alle studentesse, che partecipano alla realizzazione di questo progetto di scambi culturali e formativi, ma anche ai loro docenti per l’impegno profuso in questa attività didattica.”
“L’Erasmus – ha detto il Presidente Bello – è un’esperienza unica e fondamentale per la crescita culturale, relazionale e formativa delle studentesse e degli studenti europei perché permette di vivere concretamente le realtà scolastiche ed universitarie presenti nell’Unione europea, e non solo. L’Erasmus è un programma nato dall’intuizione di una docente pedagogista italiana, Sofia Corradi, nel 1969,che lo ha ideato, per poi diventare, nel 1987, programma ufficiale dell’Unione europea. L’Erasmus si è sviluppato grazie ad una straordinaria rete tra istituti di ogni ordine e grado e atenei, garantendo così occasioni di studio, di incontro e di scambio tra realtà formative diverse.”
“L’Unione europea investe da sempre – ha proseguito il Presidente del Consiglio comunale di Senigallia – nel programma Erasmus, ma anche nel programma Europa per i cittadini, che oggi è diventato programma CERV (Cittadini, uguaglianza, diritti e valori), offrendo alle autorità locali e a quelle, che si occupano di istruzione, l’opportunità di creare mobilità tra gli studenti e le studentesse, e di promuovere i diritti e i valori sanciti dai Trattati dell’UE e dalla Carta dei diritti fondamentali, in particolare sostenendo le organizzazioni della società civile attive a livello locale, regionale, nazionale e transnazionali.”