Saturday 28 September, 2024
HomeAttualitàSenigallia, invasione di zanzare: al via disinfestazione del comune

Avviatate operazioni di prevenzione e contenimento, dopo le ingenti piogge che hanno favorito il proliferare delle zanzare in tutto il territorio comunale

Le ingenti piogge dei giorni scorsi, insieme al caldo arrivato in queste ultime ore ha aiutato notevolmente la zanzara a riprodursi velocemente. Per questo motivo il Comune di Senigallia ha avviato da lunedì 23 settembre, un intervento generale antilarvale su tutto il territorio comunale, per contenere il proliferare della zanzara tigre, che come noto è causa della diffusione di virus.

Allo stesso tempo, vi sono raccomandazioni importanti per evitare il proliferare delle zanzare. Nei centri abitati l’infestazione di Zanzara tigre (Aedes albopictus) è associata, sul suolo pubblico, alla presenza di acqua stagnante in tombini e bocche di lupo per lo sgrondo dell’acqua piovana delle strade.

Non solo, perché la diffusione e lo sviluppo delle infestazioni dipende dai focolai larvali che si trovano in qualsiasi raccolta di acqua nelle aree private come caditoie e tombini pluviali, bottiglie, barattoli, annaffiatoi, secchi e bacinelle, sottovasi, bidoni e vasche, teli di plastica che coprono cumuli di materiali, abbeveratoi per animali, grondaie otturate, pneumatici, anfore, rocce ornamentali, ecc..

Ecco perché è importante l’impegno di tutti i cittadini che possono contribuire efficacemente a contrastare la proliferazione di zanzare eliminando la presenza di anche piccolissime raccolte d’acqua nelle proprie aree private.

Oltre ad adottare zanzariere, è utile tenere pulite le fontane e le vasche ornamentali, eventualmente introducendo pesci rossi che sono predatori delle larve di zanzara, svuotare settimanalmente gli abbeveratoi e le ciotole per l’acqua degli animali domestici oppure utilizzare prodotti antilarvali reperibili in commercio nei sottovasi e nelle eventuali raccolte d’acqua.

Il picco di attività della Zanzara tigre si concentra nelle prime ore del mattino e nel tardo pomeriggio; si tratta infatti di un insetto molto aggressivo, che punge soprattutto nelle ore più fresche della giornata.

A causa delle alte temperature, avremo a che fare con la zanzara tigre fino a novembre.




Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.