Il punto sui lavori al Ponte Garibaldi: sarà abbattuto lunedì prossimo
La regione Marche controlla lo stato dei lavori al fiume Misa, e lo fa con un sopralluogo nella città di Senigallia, fortemente colpita dalle alluvioni.
Procedono nel frattempo i lavori per la pulizia del reticolo fluviale e per l’ampliamento dell’alveo.
Il Ponte Garibaldi, danneggiato dall’ultima alluvione e chiuso al passaggio, verrà abbattuto a partire da lunedì prossimo.
Questa mattina l’assessore regionale alla Protezione civile, Stefano Aguzzi, accompagnato dal dirigente del settore Stefano Stefoni e da altri tecnici incaricati, ha compiuto un sopralluogo per constatare lo stato di avanzamento dei lavori.
I lavori al Ponte Garibaldi
La ditta appaltatrice ha iniziato i carotaggi. Telecom provvederà a rimuovere un cavo di collegamento della rete telefonica, mentre per l’abbattimento l’attesa è finita. Nel giro di qualche giorni infatti verrà abbattuto e sarà liberato l’alveo del fiume Misa dalle pile del ponte che hanno ostruito il passaggio delle piene in passato.
Continuano, inoltre, i lavori di pulitura dell’alveo già in corso, come ha evidenziato Aguzzi: “Sono lavori che procedono all’unisono. Si tratta di un’unica progettualità che vede la completa messa in sicurezza di tutto l’alveo del fiume Misa per prevenire situazioni di sofferenza e dai risvolti drammatici quali quelle del 2022 e del 2014. Sono lavori eccezionali. Sei sono le ditte che stanno operando in questo momento. Una pulizia così completa del fiume non credo fosse mai avvenuta in precedenza. Solo per la pulizia dell’alveo e per l’asportazione del materiale sono impegnate risorse per 1mln e 800 mila euro”.
I lavori in corso sull’alveo del fiume partono da monte per evitare che un’altra piena occasionale possa fare i danni e le vittime come già accaduto. L’ampliamento, infatti, agevolerà il deflusso di una maggiore quantità di acqua e agevolerà l’arrivo al centro di Senigallia dell’acqua, con minore impeto.
I lavori in corso arrivano oltre il ponte di Ostra fino a quello del Coppetto a Ostra Vetere, che è in fase di abbattimento e verrà ricostruito. Sono in corso anche lavori al ponte della Chiusa del Vallone per ripristinarne la viabilità e la funzionalità.
Il materiale tolto dai lavori al fiume Misa verrà esaminato dagli uffici regionali Difesa della costa e Ambiente: se il materiale non è inquinato sarà utilizzato per il ripascimento del litorale di SenigalliaSino ad oggi è stato accumulato materiale per circa 25 mila metri cubi, per i quali sono già stati movimentati circa 1500 camion.Ne verranno raccolti altrettanti, per un totale di circa 50 mila metri cubi.
Le vasche di espansione
La realizzazione di quella di Bettolelle terminerà ad inizio del 2024. Ci sono poi i finanziamenti per altre due vasche (9 milioni di euro) che sono in fase progettuale: una a monte di Passo Ripe sul Nevola e una a monte di Pianello d’Ostra sul fiume Misa. “Erano lavori che si attendevano da tempo e credo che questa amministrazione regionale stia dando le risposte necessarie”, conclude Aguzzi.
