Appuntamento con sport e letteratura giovedì 30 novembre a Jesi
Sport e mito, un ideale viaggio nel mito del pugile, di origini italiane, diventato il “bombardiere di Brocktown”.
L’autore Dario Ricci, noto giornalista, una delle voci più note di Radio 24 – Il sole 24 Ore, incontrerà i lettori giovedì 30, alle 18:00 presso la Sala del Lampadario del Circolo Cittadino di Jesi.
“Imbattuto. Imbattibile. È Rocky Marciano (1923-1969), l’unico peso massimo della storia a concludere la sua carriera senza sconfitte: 49 match vinti, di cui 43 per k.o – è la premessa della recensione nel sito dell’Editore lab DFG, lo sport tra le righe – a cento anni dalla nascita del grande campione americano figlio di emigranti italiani, Dario Ricci ripercorre la sua vita e la sua carriera alla ricerca delle tracce che ancora restano di questo mito. Cosa sopravvive oggi di Marciano? Come viene preservato il suo ricordo? Cosa invece è destinato a perdersi, o si è già perso, nel tempo? E come raccontare oggi un mito dello sport?”
L’accattivante storia di Dario Ricci rappresenta un viaggio che inizia a Ripa Teatina, il paesino dal quale a inizio ‘900 era partito Quirino Marchegiano, padre del campione, destinazione la cittadina del Massachusetts, dove avrebbe avuto i natali Rocco, americanizzato in Rocky, passando da San Bartolomeo in Galdo, vicino Benevento, da dove era partita la madre Pasqualina, ma anche Assisi, che ai nostri tempi può essere considerata la capitale della boxe italiana.
“Senza poi dimenticare il match “virtuale” tra Marciano e Muhammad Ali – descrive inoltre la recensione – che ancora oggi sopravvive online a entrambi. Un viaggio dentro e intorno alla vita, ai luoghi, al mito del “bombardiere di Brockton”.
Dario Ricci come inviato di Radio24 e del Gruppo24Ore ha seguito Europei e Mondiali di calcio, Olimpiadi invernali ed estive, Mondiali di nuoto e di atletica. Conduce Olympia-miti e verità dello sport (in onda su Radio 24 ogni domenica alle 16:30), con cui ha vinto lo Sport Media Pearl Award 2015, il premio Carlo Monti e l’Overtime Radio Festival 2017, oltre altri riconoscimenti nazionali e internazionali, tra cui il Premio USSI “Lo sport e chi lo racconta” 2021 e due argenti e un bronzo agli AIPS Sport Media Awards.