Primo appuntamento eccezionalmente di lunedì con “La musica che gira intorno”
Ritornano i “Martedì della casa del popolo”, anche se in realtà, per esigenze organizzative, il primo appuntamento si terrà lunedì 3 marzo alle ore 18:00 . Dopo due anni di incontri e dibattiti sugli argomenti più vari, si riprende con la canzone d’autore, visto il grande successo del bioptic su Bob Dyan. Tema di questo primo incontro: “La musica che gira intorno”, il racconto dei cantautori 1960-1980.
Il progetto dei “Martedì alla Casa del Popolo” prende forma nel gennaio 2023 per recuperare uno spazio nato nell’immediato dopoguerra, in un quartiere povero, con uno scopo aggregativo e sociale, che nel tempo ha mantenuto un ruolo importante come sede di partito e della biblioteca gramsciana, che ultimamente aveva perso un po’ del ruolo di aggregazione, che andrebbe riconquistato prevedendo nel programma anche incontri con le comunità residenti, in un quartiere che, via via, si è trasformato in senso fortemente multietnico .
Gli appuntamenti di questo anno saranno suddivisi in sezioni diverse:
Le parole per dirlo, incontri in cui, in maniera condivisa, si affronteranno temi di attualità e politica,
I libri della Casa del popolo, in cui si presenteranno pubblicazioni di particolare interesse,
I laboratori della Casa del Popolo, per sviluppare insieme nuove competenze,
I popoli della Casa del popolo, rivolto proprio al melting pot locale.
Ci sarà spazio anche per i protagonisti della storia locale, per eventi di attualità o altro, a seconda delle proposte e delle circostanze.
Il primo incontro sarà dedicato alla presentazione del libro “La musica che gira intorno”, il racconto dei cantautori 1960-1980 di Massimo Papini, già presidente dell’Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione delle Marche, accompagnato dal chitarrista e sceneggiatore Emanuele Mochi.
Il libro proposto non è un’enciclopedia della canzone d’autore, bensì una dichiarazione d’amore per un genere artistico affascinante e coinvolgente che ha grande presa sulle generazioni di ieri e di oggi.
Seguirà a questo incontro e ai prossimi un momento conviviale per accogliere proposte, idee e critiche ma, soprattutto, per ridare voce e visibilità a un polo culturale per tutti coloro che vogliono un luogo di incontro per tenersi aggiornati, per conoscere la storia della città e delle sue trasformazioni nel tempo.