E’ stato il Comune di Monte Roberto ad ospitare la presentazione del nuovo volume dei Quaderni Storici Esini, giunto al XIV volume.
Era infatti il 2010 quando per la prima volta, su idea dello scomparso Riccardo Ceccarelli, si editò il primo volume dei Quaderni Storici Esini. La rivista raccoglie lo studio di storici ed appassionati di cultura locale. Ogni anno vengono trattati temi che spaziano dalla storia alla tradizione, dalla grande guerra alla musica, l’arte, i personaggi illustri, scoperte, folclore; il tutto toccando un territorio ampio che va da Jesi ai suoi castelli, ma arriva fino ad Apiro, Matelica, Cerreto ed Esanatoglia.
L’ultimo volume, il XIV, anno 2023, uscito da neanche una settimana fa dalla tipografia, è stato presentato venerdì scorso nella Sala Consiliare del Comune di Monte Roberto, dove il sindaco Martelli ha fatto il saluto di benvenuto ed ha spiegato quanto sia pregevole il lavoro dei Quaderni per la Comunità. E’ poi intervenuto il direttore dei Quaderni Storici, Gianni Barchi, che ha fatto un commovente ricordo su Riccardo Ceccarelli ed ha spiegato come è nata l’idea dei Quaderni. Ha anche letto l’intervento che doveva fare Marco Palmolella, autore storico dei Quaderni, assente per problemi personali, sul suo articolo, presente nel XIV volume, sulla “Vestale in Italia nel XIX secolo”, in preparazione dei festeggiamenti del 2024 per il V cinquantenario della nascita di Spontini.
E’ stata poi la volta di Maria Emanuela Graciotti, che ha raccontato del Fondo Riccardo Ceccarelli: un fondo formato da libri e riviste donato dallo stesso Riccardo al Comune di Monte Roberto e sito di fianco alla chiesa parrocchiale. Cristiana Simoncini, redattrice dei Quaderni Storici, ha fatto una panoramica sugli articoli che compongono il nuovo volume.
Infine la conclusione è andata a Gianluca Tesei, redattore dei Quaderni Storici, che ha parlato del suo articolo sui Garibaldini a Staffolo. A moderare l’incontro la giornalista Beatrice Testadiferro.
Il prossimo appuntamento per conoscere il nuovo volume ed acquistarne una copia è per sabato 30 dicembre, presso la splendida abbazia di Sant’Urbano di Apiro, alle ore 17, organizzato dalla Valle di San Clemente.
