Saturday 7 December, 2024
HomeAttualitàPremio Città di Staffolo, l’Orchestra “Insieme per gli altri” premiata per l’impegno solidale

Consegnata all’Orchestra di Fiati “Insieme per gli altri” la Chiave della Città di Staffolo per l’impegno verso la solidarietà e la cultura musicale

Sabato 26 ottobre, nella suggestiva Chiesa di San Francesco a Staffolo, si è svolta la cerimonia di consegna del Premio Città di Staffolo 2024. L’evento, promosso dal Comune di Staffolo con il supporto della Pro Loco e il patrocinio della Regione Marche, ha visto protagonista l’Orchestra di Fiati “Insieme per gli altri”, omaggiata con la Chiave della Città come riconoscimento per il suo contributo sociale e culturale. A presentare e moderare la serata è stato il presidente della Commissione Premio, Giancarlo Brecciaroli, mentre in sala, gremita di cittadini e studenti, era presente anche una rappresentanza delle istituzioni locali e regionali.

Un’idea di solidarietà musicale

L’Orchestra di Fiati “Insieme per gli altri” è stata fondata nel 2019 con l’obiettivo di unire la musica al volontariato, e da allora ha realizzato 182 concerti in 71 località, raccogliendo quasi 90.000 euro destinati a varie cause benefiche. “La nostra forza è nel gruppo e nella condivisione di un obiettivo comune,” ha dichiarato Francesco Di Mauro, ideatore dell’orchestra, evidenziando come ogni concerto rappresenti un passo verso il sostegno delle persone più bisognose. Durante la cerimonia, i rappresentanti dell’orchestra, tra cui il Maestro Gianpiero Ruggeri e il vice presidente Dario Matteucci, hanno raccontato come l’idea di unire musica e solidarietà abbia ispirato ogni iniziativa.

I messaggi delle istituzioni

Alla premiazione sono intervenuti vari rappresentanti istituzionali che hanno sottolineato l’importanza del volontariato e della cultura. Il sindaco Sauro Ragni ha definito la cultura “un veicolo di unione e fratellanza,” evidenziando come la musica sia uno strumento di aggregazione per tutta la comunità. L’assessore regionale alla Cultura, Chiara Biondi, in videocollegamento, ha lodato l’operato dell’orchestra, affermando che “la cultura è un linguaggio universale che abbatte le barriere sociali e culturali.” Anche il consigliere regionale Antonio Mastrovincenzo ha posto l’accento sull’impatto del volontariato nelle Marche, citando le 2.500 associazioni attive nella regione e ricordando le parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: “il volontariato ricuce e dà fiducia.”

Musica e dialogo con i giovani

La serata è stata arricchita da intermezzi musicali eseguiti dal Maestro Fabiola Frontalini all’organo e dal Maestro Francesco Di Mauro alla tromba, che hanno creato un’atmosfera di grande emozione. Gli studenti della scuola secondaria di primo grado, presenti all’evento, hanno interagito attivamente con i membri dell’orchestra, ponendo domande sulla storia del gruppo e sui progetti futuri, tra cui l’ambizioso obiettivo di portare la musica in contesti difficili, come le carceri, per diffondere un messaggio di speranza e inclusione.

Un omaggio alla città e un appuntamento futuro

Presente anche Nazareno Rocchetti, artista e vincitore del Premio Città di Staffolo 2023, che ha donato un’opera alla città come ringraziamento per il legame di amicizia e sostegno costruito con Staffolo. Rivolgendosi ai giovani, Rocchetti ha lasciato un messaggio ispiratore: “Sognate e non smettete mai di farlo, perché un uomo che sogna non invecchia mai.”

Il prossimo appuntamento per il pubblico è fissato per il 15 dicembre, quando l’Orchestra di Fiati “Insieme per gli altri” si esibirà nella Sala Cotini di Staffolo, continuando così la sua missione di unire musica, solidarietà e comunità. Un percorso che, come sottolineato dai protagonisti della serata, rappresenta il vero senso di coesione sociale e impegno verso gli altri.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.