Una giornata significativa, quella di lunedì 29 luglio, per il nuovo ponte San Carlo, con l’inizio dell’installazione dei primi componenti strutturali dell’infrastruttura. Il sindaco Lorenzo Fiordelmondo, l’assessora ai lavori pubblici Valeria Melappioni, l’assessore regionale ai lavori pubblici Francesco Baldelli e la consigliera regionale Lindita Eletzi hanno presenziato al varo del primo dei quattro conci di carpenteria metallica.
L’impalcato, lungo 58 metri e con un peso di oltre 100 tonnellate, è stato posizionato grazie all’ausilio di due grandi gru sul lato Minonna, collegando l’inizio della strada alla prima delle pile che sorreggeranno il ponte. Nei prossimi giorni, saranno posizionati gli altri tre conci, che raggiungeranno il lato di Via Marconi. Successivamente, i quattro componenti saranno saldati tra loro, permettendo la costruzione del solaio in calcestruzzo che costituirà l’asse stradale del ponte.
Il sindaco Fiordelmondo e l’assessora Melappioni hanno espresso grande soddisfazione per l’importante progresso: “Siamo estremamente soddisfatti per questo ulteriore passo in avanti, che avviene nel pieno rispetto delle tempistiche illustrate durante l’assemblea pubblica a Minonna. La nostra presenza oggi, insieme all’assessore regionale, sottolinea l’attenzione che l’Amministrazione comunale riserva a questa infrastruttura strategica per la viabilità di Jesi e non solo. Continueremo a monitorare i lavori fino al loro completamento.”
L’assessore regionale ai lavori pubblici Baldelli ha aggiunto: “Jesi è una città su cui la Regione Marche sta investendo circa 10 milioni di euro in tre importanti infrastrutture: il nuovo Palascherma, la Ciclovia dell’Esino e il Ponte San Carlo. L’installazione del primo concio rappresenta un passaggio fondamentale, dando al ponte il suo sviluppo orizzontale e rendendo visibile il progresso dell’opera. Questa infrastruttura, realizzata con materiali e tecniche all’avanguardia, garantirà sicurezza e durevolezza nel tempo. La filiera istituzionale è al lavoro per portare a termine le opere programmate in una zona densamente popolata e ricca di distretti industriali.”
L’installazione dei conci metallici e la successiva realizzazione del solaio in calcestruzzo segneranno le fasi finali della costruzione del Ponte San Carlo.