Un passo avanti per l’assistenza sanitaria: cartella clinica elettronica e processi integrati tra ospedali
Settimane di formazione intensa all’AST Ancona: fino al 12 settembre medici, infermieri e operatori sanitari dell’Ospedale di Senigallia stanno prendendo confidenza con il nuovo sistema informativo ospedaliero, destinato a cambiare in profondità la gestione dei percorsi clinici e organizzativi.
Il cuore della novità è la cartella clinica informatizzata, che non si limita a sostituire la documentazione cartacea, ma punta a ridisegnare l’intero processo assistenziale. Grazie alla centralizzazione e all’accessibilità in tempo reale dei dati, i vantaggi attesi sono significativi: minore rischio di errore, maggiore sicurezza per i pazienti, ottimizzazione dei tempi e degli strumenti a disposizione del personale sanitario.
Il nuovo sistema, inoltre, è stato pensato per rafforzare la collaborazione tra professionisti e offrire strumenti preziosi per la ricerca clinica e la gestione organizzativa.
Un progetto PNRR per tutta la regione
L’introduzione del sistema fa parte del più ampio progetto PNRR per la digitalizzazione dei percorsi ospedalieri in tutte le strutture delle Marche. Senigallia, in questa cornice, si colloca tra i primi ospedali a sperimentare la transizione verso un sistema integrato che comprende moduli di pronto soccorso, gestione dei ricoveri (accettazioni, dimissioni e trasferimenti), order manager per le richieste dei reparti, cartella clinica elettronica, blocco operatorio e dossier sanitario digitale.
La fase attuale è interamente dedicata alla formazione: per due settimane consecutive, tre aule didattiche ospitano quotidianamente corsi differenziati in base ai profili professionali degli operatori, in modo da garantire a ciascuno una preparazione specifica e completa.
L’obiettivo non è solo aggiornare gli strumenti, ma semplificare l’integrazione dei processi, favorendo l’interoperabilità tra gli ospedali e con i servizi territoriali.
“Un passo decisivo – spiegano dall’AST – per offrire un’assistenza sanitaria più sicura, moderna ed efficiente, in linea con le sfide della sanità del futuro”.