L’Ospedale “Principe di Piemonte” di Senigallia è al centro di un importante piano di ammodernamento tecnologico e infrastrutturale, con l’obiettivo di migliorare i servizi diagnostici e chirurgici, potenziare la prevenzione e ridurre le liste d’attesa. Grazie a fondi provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e a interventi regionali, il presidio ospedaliero sta implementando nuove tecnologie avanzate e ottimizzando la gestione degli spazi.
Un nuovo mammografo per diagnosi più precise
Sono stati completati i lavori di installazione di un nuovo mammografo di ultima generazione, modello “Pristina”, nel reparto di Radiologia. Questa apparecchiatura, finanziata con fondi PNRR, è dotata di funzionalità avanzate per biopsie mammarie ed esami con mezzo di contrasto, consentendo l’individuazione precoce di lesioni mammarie di piccole dimensioni. Il nuovo mammografo contribuirà a potenziare i percorsi di screening e diagnosi precoce della Breast Unit di Senigallia, migliorando i livelli di sicurezza per le pazienti e l’efficienza nella gestione del follow-up.
Nuove apparecchiature in arrivo
Entro marzo 2025, il reparto di Radiologia si arricchirà di ulteriori strumenti diagnostici. Tra questi:
- Un sistema di radiologia polifunzionale digitale, che aumenterà le prestazioni della diagnostica tradizionale;
- Un ortopantomografo Cone Beam, capace di produrre immagini di alta qualità delle arcate dentarie e del massiccio facciale;
- Una TAC a 128 strati, prevista per la prima metà del 2025, che migliorerà la gestione dei pazienti in emergenza-urgenza, riducendo l’esposizione radiologica.
Migliorie in ambito chirurgico
Anche il blocco operatorio vedrà aggiornamenti. Entro dicembre 2024, saranno installati tre nuovi tavoli operatori, studiati per agevolare la movimentazione dei pazienti e ottimizzare la gestione intra-operatoria. Nel primo trimestre del 2025, arriveranno tre nuovi sistemi di anestesia, dotati di tecnologie avanzate per il monitoraggio dei parametri vitali e la somministrazione controllata degli anestetici.
“C’è grande soddisfazione per questi interventi – ha dichiarato Giovanni Stroppa, Direttore Generale della AST Ancona – che non solo potenzieranno l’attività diagnostica e chirurgica, ma miglioreranno la gestione complessiva dei pazienti e contribuiranno a ridurre le liste di attesa”.
Riorganizzazione dei parcheggi e accessibilità migliorata
Sul fronte infrastrutturale, dal 1° ottobre è stata riaperta l’area parcheggio presso lo Stradone Misa, con accesso riservato ai dipendenti e ulteriori lavori di adeguamento in corso. L’ottimizzazione dei parcheggi interni prevede un aumento dei posti riservati a persone con disabilità, oltre a spazi dedicati a utenti del centro dialisi e pazienti oncologici. Sono inoltre programmati interventi di asfaltatura per migliorare la viabilità interna al presidio ospedaliero.
La Regione Marche si conferma all’avanguardia nell’ammodernamento delle strutture sanitarie, come sottolineato dal Vicepresidente della Giunta e Assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini:
“Le Marche sono tra le prime regioni italiane per l’innovazione tecnologica in ambito sanitario, con strumentazioni elettromedicali tra le meno obsolete. Questo risultato ci permette di offrire cure più tempestive e capillari, grazie anche all’introduzione della telemedicina“.