Un’estate da record per presenze a Morro d’Alba, borgo certificato tra i più belli d’Italia e città del vino. E proprio il vino, insieme all’arte e alla sostenibilità, sarà il protagonista del weekend che chiude la stagione estiva e apre un autunno ricco di iniziative.
Mostra di Carlo Cecchi
Si parte sabato 20 settembre alle ore 18, nell’Auditorium Santa Teleucania, con l’inaugurazione della mostra “Rilievi di spalle” di Carlo Cecchi, artista marchigiano con una lunga carriera internazionale, dalla Biennale di Venezia al PAC di Milano. La presentazione, curata in collaborazione con l’associazione culturale Speiro e il Comune, si concluderà con un brindisi offerto dalla cantina Vicari. L’ingresso è libero e l’esposizione resterà visitabile fino al 5 ottobre nei weekend.
Passeggiando Degustando
Il giorno successivo, domenica 21 settembre alle 15.30, torna “Passeggiando Degustando”, iniziativa della Settimana europea della mobilità sostenibile. Una passeggiata naturalistica di 6,2 km partirà dal centro storico per snodarsi tra sentieri rurali e vigne del celebre Lacrima di Morro d’Alba, tra scorci che ispirarono il fotografo Mario Giacomelli e il pittore Enzo Cucchi.
Il percorso, aperto anche agli amici a quattro zampe, prevede al quarto chilometro un punto navetta per chi desidera abbreviare il cammino. Arrivo e conclusione alla cantina Stefano Mancinelli, con visita a distilleria e frantoio e una merenda-degustazione a base di prodotti locali accompagnati da un calice di Lacrima o Verdicchio (quota di partecipazione: 10 euro, con prenotazione obbligatoria).
Non mancano le attrazioni permanenti del borgo: dal Camminamento di ronda “La Scarpa”, recentemente restaurato e a ingresso libero, al Museo Utensilia nei sotterranei del castello, che ospita la collezione fotografica di Mario Giacomelli con le celebri serie Cantamaggio, La buona terra e Presa di coscienza sulla natura.
Con questa due giorni, Morro d’Alba saluta l’estate offrendo a visitatori e turisti un’esperienza che unisce arte, benessere ed enogastronomia, ribadendo la sua vocazione di borgo vivo e accogliente in ogni stagione.



