Un confronto aperto sul valore dell’accoglienza e il significato dell’affido familiare. È questo il cuore dell’iniziativa in programma venerdì 5 dicembre, alle 18, alla biblioteca comunale La Fornace, promossa dal Forum delle Associazioni Familiari delle Marche in collaborazione con l’ASP Ambito 9 e il Comune di Maiolati Spontini, all’interno del percorso regionale del “Progetto Casa”.
Protagonista dell’incontro sarà Cinzia Spataro, autrice del libro La giusta vicinanza, che insieme al marito Stefano Ricci racconterà la propria esperienza diretta di accoglienza familiare. Il dialogo sarà moderato da Silvia Tomassoni, responsabile dell’U.O.C. Minori e Famiglia dell’Asp Ambito 9.
Il volume di Spataro, logopedista, educatrice di comunità e presidente dell’ASD Progetto Filippide Marche – realtà impegnata nel sostegno alle persone con autismo –, ripercorre anni di affido e accompagnamento di bambini e ragazzi: un intreccio di storie reali, difficoltà, scoperte e trasformazioni che offre uno sguardo autentico su una delle forme più significative di solidarietà verso i minori in situazione di fragilità.
L’assessore ai Servizi sociali, Roberta Romagnoli, sottolinea il valore umano del tema:
“Accompagnare nella vita uno o più bambini non propri, sostenendoli senza sostituirsi ai loro percorsi, richiede sensibilità, creatività, spirito di gratuità e una visione positiva del mondo. Solo chi è ispirato da un ideale profondo può donare così tanto”.
A evidenziare l’importanza del Progetto Casa interviene anche Paolo Perticaroli, coordinatore regionale dell’iniziativa e vicepresidente del Forum delle Associazioni Familiari delle Marche.
“Il progetto nasce dall’esigenza di sensibilizzare e formare famiglie disponibili ad aprirsi all’accoglienza di minori privi di un ambiente idoneo. In Italia esiste una tradizione forte di solidarietà, ma oggi gli operatori segnalano difficoltà nel reperire nuclei adeguati. Non per mancanza di generosità, ma per il cambiamento delle condizioni di vita. Il Progetto Casa vuole riattivare questa disponibilità, accompagnando le famiglie con realismo e rispetto”.
Il sindaco facente funzioni Sebastiano Mazzarini invita la cittadinanza a partecipare, ricordando il valore comunitario dell’appuntamento: “L’incontro del 5 dicembre sarà un’occasione preziosa per ascoltare una testimonianza autentica, avvicinarsi al tema dell’affido e comprendere quanto il sostegno a un minore possa trasformare non solo la vita di chi è accolto, ma anche quella di chi accoglie”.
L’iniziativa è aperta a tutta la popolazione e si inserisce in un percorso più ampio di sensibilizzazione e divulgazione dedicato alla cultura dell’accoglienza e alla centralità dei minori.


