Giornata di spiritualità e solidarietà. L’assessore Romagnoli: “Un evento significativo di attenzione e cura
Una giornata all’insegna della spiritualità, della condivisione e della vicinanza umana: è quella vissuta mercoledì 18 giugno dagli ospiti della Casa di riposo “Gaspare Spontini”, protagonisti di un pellegrinaggio a Loreto in occasione dell’Anno Giubilare. L’iniziativa, promossa dalla Fondazione “Gaspare Spontini” con il patrocinio del Comune di Maiolati Spontini, ha coinvolto oltre trenta partecipanti tra anziani, familiari, volontari della Croce Rossa e dell’Unitalsi, e cittadini della comunità locale.
Il momento più intenso dell’uscita è stata la celebrazione religiosa nel Santuario mariano, presieduta da don Igor Fregonese, parroco della chiesa di Santa Maria di Moie, che ha guidato i presenti in un percorso di riflessione e raccoglimento spirituale. A seguire, un incontro conviviale ha permesso di condividere un pranzo in serenità, rafforzando i legami tra i partecipanti e favorendo momenti di dialogo e socializzazione.
L’Amministrazione comunale ha sostenuto l’iniziativa con un contributo destinato alla Fondazione, confermando la volontà di investire nella qualità della vita degli anziani, attraverso eventi che ne favoriscano l’inclusione e la partecipazione alla vita collettiva.
Il presidente della Fondazione, Paolo Perticaroli, ha sottolineato il valore dell’iniziativa:
“Il pellegrinaggio a Loreto è solo uno dei tanti progetti che mettiamo in campo per promuovere il benessere e la partecipazione attiva degli anziani alla vita comunitaria”, ha affermato.
Accanto a lui anche Chiara Grizi, vicepresidente della Fondazione, e la consigliera Sara Latini, che hanno accompagnato il gruppo durante l’intera giornata.
Grande soddisfazione è stata espressa dall’assessore ai Servizi sociali, Roberta Romagnoli, che ha preso parte personalmente al pellegrinaggio: “È stato un grande piacere accompagnare gli anziani della nostra Casa di riposo. Eventi come questo sono espressione concreta di cura e attenzione verso le persone più fragili. Ringrazio la Fondazione per aver reso possibile questa giornata speciale, che ha rafforzato il senso di appartenenza e la solidarietà tra gli anziani e l’intera comunità”, ha dichiarato.
L’uscita a Loreto si è trasformata così in un’esperienza preziosa, capace di coniugare fede, affetto e partecipazione. Un piccolo viaggio che ha lasciato nei cuori dei partecipanti un grande significato, alimentando il legame tra generazioni e il senso di comunità che caratterizza la missione della Fondazione “Gaspare Spontini”.