Tuesday 21 May, 2024
HomeAttualitàMaiolati Spontini, illustrato il progetto per la casa natale del compositore

L’inaugurazione del giardino della casa museo Gaspare Spontini venerdì pomeriggio, ha richiamato nel cuore storico del comune di Maiolati Spontini cittadinanza ed istituzioni.

Una serata dedicata al compositore che, tra le iniziative culturali in programma, ha visto anche la presentazione del progetto di rifacimento della casa natale di Spontini.

Il sisma del 2016 ha danneggiato in modo importante il complesso architettonico che ospita il luogo di nascita del compositore, situato alle porte di Maiolati, ed il progetto, che sarà realizzato grazie ai fondi messi a disposizione per la ricostruzione post sisma, interesserà il rifacimento e la manutenzione della casa natale e dell’edificio adiacente.

Quest’ultimo, definito casa sovrana, sarà adibito a degli uffici e sottoposto ad un “restauro che ridarà vita alle parti degradate“, ha piegato l’assessore alla cultura e vicesindaco Sebastiano Mazzarini . La casa natale d’altro canto, sarà riproposta nei suoi aspetti più caratteristici, messa in sicurezza e resa accessibile per i visitatori. Essa sarà inoltre collegata alla casa sovrana attraverso dei passaggi recentemente scoperti e dotata di impiantistica non invasiva per garantire l’illuminazione nelle varie stanze.

In collegamento durante la presentazione, il senatore Guido Castelli, commissario alla ricostruzione post sisma. “Un progetto che vale molto di più degli 800 mila euro messi in campo, ha affermato nel corso del suo intervento – perché oltre al grande valore di carattere tecnico ha un valore unico per la comunità che ha il privilegio di abitare il toponimo del compositore. La tragedia del 2016 ha colpito non solo i comuni del cratere ma una superficie molto più ampia e ricevere il finanziamento era un diritto che siamo contenti di aver soddisfatto“. In chiusura, i complimenti ai sindaci marchigiani che hanno rispettato “in modo impeccabile” le scadenze e i termini per la presentazione dei progetti di ricostruzione.

Il termine per la conclusione dei lavori, che inizieranno ad aprile del prossimo anno, è al 31 dicembre 2025.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio.