Friday 22 November, 2024
HomeAttualitàMaiolati Spontini: i nuovi regolamenti per “Premio Spontini d’oro”, teatro e curatore museale

Nel Consiglio comunale di giovedì 7 marzo sono stati approvati importanti regolamenti riguardanti la nuova figura del curatore museale, la gestione del Teatro Spontini, il premio “Spontini d’oro” e le nuove modalità di concessione della cittadinanza onoraria e della civica benemerenza

L’assessore alla Cultura Sebastiano Mazzarini spiega come il filo conduttore dei provvedimenti sia quello di “aggiornare, ordinare e soprattutto portare elementi di innovazione e di modernità in attività o ambiti di interesse culturale e sociale“. 

Per quanto riguarda la Casa Museo “Gaspare Spontini”, viene rivisto e sostituito il vecchio disciplinare che istituiva la figura del conservatore. In accordo con la Fondazione Gaspare Spontini, il nuovo disciplinare prevede la figura del “curatore museale” che, oltre a conservare e integrare il patrimonio esistente, dovrà soprattutto “divulgare, attraverso tutti i canali disponibili, la figura, le opere e la vita di Gaspare Spontini e di Celeste Erard”. La nomina della nuova figura spetta al sindaco in via fiduciaria ed è scelta tra persone con competenze nei settori museale e archivistico, con conoscenze sulla vita e le opere di Gaspare Spontini, nonché con spiccate capacità digitali quali l’utilizzo degli strumenti informatici, dei social media e delle nuove tecnologie.

Nel regolamento si parla delle funzioni del curatore che attengono anche alla “consulenza e supervisione relativamente alla sede, alle raccolte, ai materiali e ai relativi inventari della biblioteca”. Inoltre, il curatore ha fra i suoi compiti il reperimento, l’acquisizione, la raccolta del patrimonio presente o che sarà acquisito su Gaspare Spontini, e dovrà occuparsi soprattutto della diffusione, divulgazione e fruizione del patrimonio culturale della Biblioteca Museo con pagine web e social media. Si punta, quindi, a rendere più moderna e multimediale la struttura museale, anche per attirare un pubblico più variegato.

Un’altra delibera del Consiglio comunale ha riguardato il nuovo regolamento per la concessione del Teatro Spontini. “In seguito ai lavori svolti – spiega l’assessore Mazzarini –abbiamo necessariamente dovuto aggiornare molte certificazioni. Nel farlo, abbiamo dovuto rispettare dei criteri per adattare il nostro Teatro a quegli standard che sono previsti in relazione alla caratteristiche di capienza della struttura. Avere un teatro da ben 419 posti è una fortuna ma richiede oggi, al tempo stesso, importanti adempimenti in materia di sicurezza e antincendio“.

La novità principale riguarda i soggetti che hanno diritto all’uso gratuito, che oltre all’istituto comprensivo “Carlo Urbani” di Moie (per 4 eventi l’anno) e alle parrocchie di Moie e Maiolati Spontini (per un evento l’anno ciascuno)  include ora anche le associazioni locali, per un evento l’anno, purché abbiano tra gli scopi statutari attività teatrali, musicali o di danza, e che lo spettacolo sia ad ingresso gratuito. Sono previste anche tariffe ridotte del 50 o del 30 per cento per associazioni regolarmente iscritte all’Albo di Maiolati Spontini.

Per quanto riguarda il regolamento per l’assegnazione dello “Spontini d’oro”, la novità consiste nel fatto che il riconoscimento viene sganciato dalle benemerenze e viene reso un “premio”, da poter consegnare a persone o enti, anche non residenti nel Comune, che si siano distinti nell’arte della musica, nella filantropia o nella solidarietà.

L’assessore alla Cultura spiega che «la decisione vuole mettere maggiormente in risalto gli ambiti nei quali si è caratterizzata l’attività del compositore e valorizzarne la figura, non essendo più il Premio esclusivamente limitato a persone legate al territorio di Maiolati Spontini».  

Resta confermata la commissione per l’assegnazione del Premio composta dal sindaco, in qualità di presidente, da due consiglieri comunali in rappresentanza della maggioranza consigliare e altrettanti della minoranza.

È stato approvato anche un nuovo regolamento per la concessione della cittadinanza onoraria e della civica benemerenza ai cittadini non residenti che si siano particolarmente distinti nei diversi campi del sapere o dell’agire umano. Fra le motivazioni della cittadinanza onoraria, ad esempio, si fa riferimento a “una vita ispirata ai fondamentali valori umani della solidarietà, dell’amore e dell’aiuto al prossimo, specialmente dei più deboli e bisognosi”, ma anche alla capacità di “contribuire al progresso della cultura in ogni campo del sapere attraverso gli studi, l’insegnamento, la ricerca e la produzione artistica”.

La civica benemerenza vuole invece premiare “l’attività di coloro che si siano particolarmente distinti con opere concrete nei vari campi o per particolari manifestazioni di abnegazione verso la comunità locale che contribuiscono in modo significativo alla crescita sociale e civile di Maiolati Spontini, aumentandone il prestigio con disinteressata dedizione”.

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Comunicato Stampa