Saturday 11 May, 2024
HomeAttualità“L’ultimo assalto”, venerdì al Pergolesi l’anteprima del film su Ezio Triccoli

La storia inizia in un campo di prigionia in Sudafrica dove il 25enne Ezio Triccoli, viene internato il 10 dicembre 1940. Quello di Zonderwater, dove lo schermidore jesino resterà per sette anni, è stato il più grande campo di prigionia costruito dagli alleati durante la Seconda guerra mondiale; ha ospitato tra il 1941 e 1947 oltre 100mila soldati italiani, catturati dagli inglesi nei fronti dell’Africa settentrionale e orientale.

Come in altri campi, i prigionieri diedero vita a scuole di lingue, per analfabeti o professionali, insieme ad attività teatrali, musicali e sportive. Così Ezio iniziò per caso a tirare di scherma con un sottoufficiale inglese. Ne scopre un talento innato che si rafforza grazie alla presenza nel campo dell’anatomopatologo Serafino La Manna, a suggerirgli come modificare le mosse e renderle più efficaci.

Tornato nelle Marche, alla fine della guerra, la nuova passione scoperta lo porta ad aprire la scuola che diverrà un punto di riferimento per la scherma moderna. Sotto la sua ala passeranno i più importanti campioni italiani. Nomi e risultati che da allora sino ad oggi, hanno fatto salire Jesi sul podio della scherma mondiale.

Da protagonista tra gli schermitori, ora Ezio Triccoli e la sua storia diventano protagonisti di un film dal titolo “L’ultimo assalto“; una produzione Apollo Media realizzata da Ivan Villa con il patrocinio di CONI e Federscherma e diretta da Stefano Mignucci, scritta da Giovanni Filippetto e Cosimo Calamini e realizzata in collaborazione con Marche Film Commission e Comune di Jesi.

Uscirà in esclusiva su History Channel il 30 ottobre alle 21.50 ma un’anteprima permetterà alla sua città di poterlo vedere già venerdì 27 ottobre. Il film sarà infatti proiettato a Teatro Pergolesi dalle ore 21.00. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.

Nel documentario, le testimonianze delle figlie Maria Cristina e Maria Paola, dei campioni olimpici Stefano Cerioni (attuale CT della nazionale di fioretto), delle campionesse olimpiche Giovanna Trillini e Elisa Di Francisca e ancora di Giovanni Malagò, Renzo Musumeci Greco (maestro d’armi), Paolo Morosetti (ex allievo del maestro), Roberto Gagliardi (ex allievo del maestro), Massimo Carboni (ex direttore RAI Ancona).

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio.