Tuesday 4 March, 2025
HomeAttualitàL’IIS G. Galilei di Jesi trionfa in Indonesia al concorso scientifico mondiale

Gli studenti dell’istituto marchigiano si distinguono alla World Youth STEM Invention Innovation 2025 con due progetti innovativi premiati con l’oro

L’IIS G. Galilei di Jesi ha ottenuto un importante riconoscimento alla World Youth STEM Invention Innovation 2025 (WYSII 2025), prestigioso concorso scientifico che si è svolto a Medan, in Indonesia, dal 23 al 27 febbraio. Selezionata dalla FAST di Milano (Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche) per rappresentare l’Italia, la scuola ha gareggiato con istituti provenienti da diversi Paesi, tra cui Indonesia, Thailandia, Iran, Bangladesh, Filippine, Malesia, Bosnia ed Erzegovina e Corea del Sud. L’edizione di quest’anno è stata inserita nel Malaysia Book of Records per il numero record di partecipanti, con 589 concorrenti, oltre a docenti, supervisor e dirigenti scolastici.

Un riconoscimento per la dirigenza e il corpo docente

A guidare la delegazione italiana è stato il dirigente scolastico Luigi Frati, che ha ricevuto il prestigioso riconoscimento TOP 10 WYSII INTERNATIONAL LEADERSHIP AWARD per il suo impegno, la dedizione e la capacità di innovazione nel settore STEM. Il premio gli è stato consegnato dal Console Generale della Malesia, Yang Berbahagia Tuan Sh. Malek, e dal Presidente della Malaysia Young Scientists Organisation, Tuaa Haji Razmi Adbul Razak P.P.T. Durante l’evento, il dirigente ha anche avuto l’opportunità di confrontarsi con il Ministro dell’Istruzione e dell’Educazione della Malesia, avviando un dialogo su possibili collaborazioni per futuri progetti scientifici internazionali.

Anche il corpo docente dell’istituto ha ricevuto importanti riconoscimenti. I professori Milva Antonelli e Massimiliano Loroni sono stati premiati con il WYSII International Teacher Award, rientrando nella Top 25 della categoria dedicata agli insegnanti.

Due progetti d’oro per un futuro sostenibile

Oltre ai premi individuali, l’IIS G. Galilei ha conquistato due medaglie d’oro nelle competizioni scientifiche, grazie a progetti innovativi che coniugano ricerca e sostenibilità.

Il primo progetto, “No to NOx: Breath clean air and produce nitric acid”, è stato presentato da Matteo Mazzanti e Giovanni Mazzarini, sotto la supervisione dei professori Milva Antonelli ed Edgardo Catalani. Questa ricerca, già premiata in precedenza con una medaglia d’oro a Giovani e le Scienze 2024, ha sviluppato un metodo innovativo per catturare e riutilizzare gli ossidi di azoto (NOx), trasformandoli in acido nitrico attraverso un processo di gorgogliamento in acqua. L’obiettivo è migliorare la qualità dell’aria e ridurre l’inquinamento atmosferico.

Il secondo progetto vincitore, “End of waste of coconut mesocarp”, è stato presentato da Alessio Pieretti e Matteo Piaggesi, con il coordinamento del professor Massimiliano Loroni. Già finalista al Regeneron ISEF di Los Angeles 2024, questa ricerca si è aggiudicata l’oro nella sezione Environmental Sciences. Il progetto propone un sistema per valorizzare il mesocarpo del cocco, trasformandolo da rifiuto a risorsa, favorendo il passaggio da un’economia lineare a una circolare. Attraverso un processo industriale che prevede l’estrazione dei tannini e la capacità delle fibre di cocco di assorbire cationi bivalenti come calcio e magnesio, è possibile creare un substrato ricco di macronutrienti da utilizzare in agricoltura come alternativa alla torba.

Questo successo internazionale dimostra ancora una volta l’elevata qualità della formazione scientifica italiana e il talento degli studenti dell’IIS G. Galilei di Jesi, che con il loro impegno e la loro creatività hanno portato la scuola marchigiana a distinguersi a livello mondiale.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.