L’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche (AOUM) si afferma come centro di eccellenza nella Neurochirurgia grazie all’applicazione avanzata della tecnica “Awake“, un approccio chirurgico innovativo che consente di operare pazienti svegli, dalla colonna vertebrale fino al cervello.
La tecnica, perfezionata dalla Neurochirurgia Generale con Particolare Interesse Pediatrico diretta dal dottor Roberto Trignani, rappresenta un significativo passo avanti nella medicina moderna. Questo metodo permette ai pazienti di rimanere coscienti e collaborativi durante interventi delicati, garantendo un monitoraggio in tempo reale delle funzioni cognitive e motorie. Una sfida che ha richiesto anni di studio e specializzazione, portando oggi la struttura di Torrette a essere un punto di riferimento internazionale.
Un team multidisciplinare per un’evoluzione continua
L’approccio “Awake” prevede un lavoro coordinato tra diverse figure professionali. Come sottolinea il dottor Trignani, “Intervenire su pazienti svegli è ormai una routine per noi. Continuiamo a perfezionare le tecniche per monitorare e preservare le funzioni cerebrali durante l’intervento“.
Il percorso si sviluppa in tre fasi chiave:
- Preparazione psicologica – Il supporto ai pazienti è affidato alla neuropsicologa Silvia Bonifazi, che aiuta a ridurre lo stress pre-operatorio e a creare un clima di fiducia.
- Gestione anestesiologica – Il neuroanestesista Edoardo Barboni applica una tecnica di anestesia locale sul cuoio capelluto, eliminando il dolore senza compromettere lo stato di veglia.
- Intervento neurochirurgico – I chirurghi operano con il costante supporto del paziente, che segnala sensazioni e cambiamenti durante la procedura.
Un ulteriore salto di qualità è dato dall’integrazione dell’Intelligenza Artificiale nei processi diagnostici e chirurgici. “L’IA non sostituirà mai l’uomo, ma potenzierà le sue capacità cognitive e di interazione”, afferma il dottor Trignani. Grazie a questa sinergia tra tecnologia e competenze umane, i pazienti possono beneficiare di interventi sempre più precisi e sicuri, con tempi di recupero ridotti e un miglioramento della qualità della vita post-operatoria.