Il “fuoco della volpe” colora di rosa i cieli della regione. Un nuovo picco nella notte tra domenica e lunedì
In Finlandia, le antiche popolazioni la chiamavano “revontulet”, ovvero il “fuoco della volpe“. La leggenda racconta che una volpe artica correndo velocemente attraverso i paesaggi innevati, toccava la neve con la sua coda. Questa azione faceva schizzare scintille luminose nel cielo, creando l’aurora. La figura della volpe, astuta e agile, è profondamente radicata nel folklore finlandese, e questa storia conferisce un tocco poetico all’aurora boreale che, con il suo fascino, rievoca sempre storie dal sapore mitologico.
Il fenomeno che generalmente abita i cieli del nord sta colorando questi giorni anche i cieli italiani. Questa notte centinaia di foto hanno immortalato lo spettacolo rosa nel cielo, con le stelle che si sono fuse al colore portato dal vento solare.
A generare la magia è infatti proprio il sole e le particelle da lui provenienti nel momento in cui interagiscono con l’atmosfera. La luminosità è causata dall’interazione tra il vento solare e il campo magnetico terrestre, per questo non è facile individuare dove ed in che momento sarà visibile.
Stando alle previsioni degli esperti, alzando gli occhi al cielo con un pizzico di fortuna, sarà possibile avvistarla anche nei prossimi giorni. Venerdì, sabato e domenica le probabilità di abbasseranno un po’, mentre un nuovo picco si verificherà tra domenica e lunedì 14 ottobre.